Calcionews24
·26 Mei 2025
Arnautovic svela: «Ecco cos’è successo dopo i KO con Bologna e Milan. Orgoglioso di questa squadra, per la finale…»

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Protagonista, assieme ad Hakan Calhanoglu e a Denzel Dumfries, dell’ultimo episodio di Team Talks, format di Betsson Sport, Marko Arnautovic è tornato sulla vittoria dell’Inter contro il Barcellona nella semifinale di Champions League e si è proiettato sulla finale contro il Psg del 31 maggio.
LE SENSAZIONI PROVATE CONTRO IL BARCELLONA – «Sono molto orgoglioso di questa squadra, di tutti quelli che lavorano per questa squadra. Non potrei immaginarmi due anni migliori di questi ultimi due. Voglio provare di nuovo le stesse sensazioni che ho provato contro il Barcellona. Quando vedi la situazione da fuori, dalla panchina, e vedi i giocatori in campo soffrire, ti dico che noi in panchina soffriamo di più perché non puoi partecipare all’azione, non puoi giocare con loro, non puoi aiutarli, sei solo lì a gridare a bordo campo».
CON CHI PARLO PRIMA DI UNA PARTITA IMPORTANTE – «Ci sono due compagni, qualche volta tre, con cui parlo sempre prima di una partita importante: Denzel (Dumfries), Hakan (Calhanoglu) e qualche volta Marcus (Thuram). Prima del fischio d’inizio guardo Denzel e gli dico: “È arrivato il nostro momento. Questo è il nostro palcoscenico, dobbiamo starci su questo palcoscenico. Lasciamo stare il campionato, adesso ci sono altre partite importanti su cui concentrarci”. Questo è quello che ho detto a Denzel prima della partita contro il Barcellona, e poi ha fatto due gol e un assist, qualcosa di fantastico, mi viene da dirgli: “Calmati un po’!”. Poi di nuovo a San Siro ha fatto ancora due assist, da non credere».
ORGOGLIOSO DELLA SQUADRA – «Sono davvero orgoglioso di essere in questa squadra e di lavorare con questi ragazzi. Ogni giorno quando arrivo al centro sportivo sono felice, sono sempre di buon umore, qualche volta sono stanco, ma sono sempre orgoglioso di essere qui e di partecipare a una finale di Champions League»
L’IMPORTANZA DELLA COESIONE DEL GRUPPO SOTTO LA GUIDA DI INZAGHI – «Molto importante, cruciale. Penso che il momento in cui questo aspetto è stato davvero cruciale sia stato dopo quella settimana terribile che abbiamo avuto, con la sconfitte contro il Bologna e contro il Milan in semifinale di Coppa Italia. Il mister ci ha motivato tantissimo, quello che ha fatto la differenza è che ci siamo riuniti da squadra, insieme, tutti hanno detto cosa andava detto nello spogliatoio, ci siamo parlati. Tutti hanno detto la loro e questo ci ha dato quella marcia in più per andare avanti, la forza e l’energia di non mollare e di provare a vincere dei trofei».