Adzic Juventus, note positive anche dal talento montenegrino contro la Reggiana! I tifosi si dividono: tenerlo o mandarlo in prestito per crescere? I numeri della sua prova | OneFootball

Adzic Juventus, note positive anche dal talento montenegrino: ecco come ha giocato e tutti i numeri della prestazione

La seconda parte dell’amichevole tra Juve e Reggiana, terminata con il punteggio di 2-2 alla Continassa, ha visto in campo diversi giovani, tra cui Vasilije Adzic, trequartista classe 2006 arrivato a Torino con grandi aspettative. Il talento montenegrino ha giocato tutta la ripresa e ha lasciato sensazioni decisamente positive, tanto da alimentare il dibattito tra i tifosi: tenerlo in rosa o mandarlo in prestito per fargli fare esperienza?

Come riportato da Sofascore, Adzic ha toccato 27 palloni, con 20 passaggi riusciti su 23 tentati e un’ottima precisione dell’87%. Ha fornito 1 passaggio chiave e creato una grande occasione da gol, a testimonianza della sua capacità di leggere i movimenti degli attaccanti e verticalizzare quando serve. Inoltre, ha messo a referto anche 1 cross preciso, arrivato dopo una bella combinazione nello stretto con Kenan Yildiz, a conferma della buona intesa che sta nascendo tra i due giovani fantasisti della Juve.

Adzic Juventus, tra talento e gestione: Tudor studia la soluzione migliore

Dal punto di vista fisico, Adzic ha vinto 2 duelli su 3 a terra e ha subito 2 falli, segnale di come sia stato cercato e temuto dagli avversari anche in un contesto amichevole. Ha commesso 1 fallo e perso 4 palloni, ma in generale la sua prova è apparsa ordinata e coraggiosa, specie per un ragazzo di appena 18 anni al primo confronto contro una squadra di categoria.

Igor Tudor lo ha utilizzato nella zona centrale della trequarti, dove ha agito da raccordo tra centrocampo e attacco, cercando spesso lo scambio rapido e muovendosi tra le linee. La prestazione ha colpito anche parte della tifoseria, che ora si interroga sulla sua gestione: mandarlo in prestito (Lecce tra le squadre interessate) per garantirgli continuità oppure trattenerlo come jolly offensivo, utile a gara in corso?

Per ora, Adzic ha risposto sul campo: idee chiare, piedi buoni e personalità. Un mix che fa ben sperare per il futuro prossimo.