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Emanuele Garbato·14 septembre 2024
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Emanuele Garbato·14 septembre 2024
La porta della Juventus è rimasta inviolata per la quarta partita consecutiva, ma la squadra di Thiago Motta non è riuscita ad andare oltre allo 0-0 in casa dell'Empoli e ora rischia di essere superata da diverse squadre al primo posto, tra cui l'Inter campione in carica.
L'Empoli, dal canto suo, ha offerto un'eccellente prova di squadra, soprattutto in fase difensiva, e si è guadagnata meritatamente il sesto punto nelle prime quattro giornate. I toscani hanno addirittura sfiorato la vittoria a un minuto dalla fine con l'occasione di Emmanuel Gyasi bloccata da Federico Gatti.
Il centrocampista della Juventus Fagioli ha avuto qualche problema con gli scarpini e ha scelto di cambiarne solo uno, quello "difettoso".
Il capitano della Juventus Gatti e Pietro Pellegri sono venuti a contatto. Nel testa a testa Gatti ha avuto la peggio ed è stato soccorso dallo staff medico dei bianconeri con una borsa del ghiaccio sulla fronte.
Entrambi hanno rischiato il cartellino giallo, ma l'arbitro Marco Di Bello ha deciso estrarlo solo per Pellegri.
Luca Marelli, opinionista arbitrale su DAZN, ha commentato così l'accaduto: "Le proteste erano nate all'inizio per un presunto fallo di Gatti su Pellegri. In realtà, non c'era fallo perché Gatti ha preso chiaramente il pallone. Sono normali circostanze, testa contro testa. Ha rischiato molto Pellegri, ma avrei ammonito anche Gatti perché il confronto c'era stato tra entrambi i giocatori. Il gesto è stato di Pellegri, ma anche Gatti è andato a muso duro contro il giocatore avversario".
Thiago Motta, probabilmente non soddisfatto della prestazione della Juventus, ha deciso di cambiare quattro calciatori nella stessa finestra di cambi. Al 67' sono entrati Timothy Weah, Khephren Thuram, Samuel Mbangula e Nicolò Fagioli al posto di Manuel Locatelli, Kenan Yildiz, Nico Gonzalez e Douglas Luiz.
Vasquez, portiere di proprietà del Milan in prestito all'Empoli, si è rivelato decisivo anche all'inizio della ripresa, tra il 50' e il 53', con due parate nel giro di pochi minuti: la prima su Vlahovic e la seconda sul colpo di tacco volante di Teun Koopmeiners.
Al 36' il portiere dell'Empoli Devis Vasquez è stato decisivo sul colpo di testa di Federico Gatti, che rappresenta l'unico tiro in porta della Juventus dei sei compiuti nei primi 45 minuti.
La partita non ha offerto fin qui grossi spunti, se non l'ottima prova difensiva dei padroni di casa. Secondo le statistiche di SofaScore, Ardian Ismajli e Mattia Viti hanno completato rispettivamente sei e cinque azioni difensive, annullando il trio offensivo bianconero composto da Dusan Vlahovic, Nico Gonzalez e Kenan Yildiz.
Mattia Perin, titolare a sorpresa, ha parlato così a DAZN:
"È sempre una responsabilità indossare questa maglia, in qualsiasi partita. oggi è una partita importante perchè si riprende dopo la sosta, dobbiamo iniziare questa settimana dove avremo tre impegni, ma pensando partita dopo partita. Siamo qui per cercare di continuare il percorso che abbiamo iniziato ad agosto".
Ecco invece le parole di Sebastiano Esposito a DAZN:
"Il mister ci ha caricato, dicendoci di partire subito forte. La Juve è una grande squadra, proveremo a metterla in difficoltà. I consigli del mister fanno bene, noi giocatori giochiamo per questi palcoscenici e per mettere in difficoltà queste squadre. Mi trovo bene con tutti i compagni, li conoscevo già dalle nazionali. Con Colombo ci giocavo contro".
Questo Thiago Motta:
"Oggi dobbiamo commettere pochi errori, perchè alla fine abbiamo visto che è una squadra che sugli errori dell'avversario riesce a fare la transizione veloce, riesce a creare molta difficoltà nella fase difensiva. Noi dobbiamo giocare bene, andare in attacco con equilibrio e cercare di creare occasioni per per concludere. Perin e Nico meritavano di giocare".
Empoli (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Viti, Ismajli; Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella; Maleh; S. Esposito, Colombo.
Juventus (4-2-3-1): Perin; Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli, Douglas Luiz; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.