Spezia, Candelari: “Soddisfatto della stagione ma sono ambizioso. Sogno la Serie A diretta” | OneFootball

Pietro Candelari quest’anno si sta ritagliando uno spazio importante con Luca D’Angelo tra le fila dello Spezia, soddisfatto ma non appagato, ha raccontato la stagione in corso ai microfoni de Il Secolo XIX:

Ambizioni – “Sono soddisfatto del mio cammino fin qui con lo Spezia, ma voglio fare molto di più. Sono un tipo ambizioso“.

Ruolo – “In assenza di Salvatore Esposito sono stato schierato davanti alla difesa. Diciamo che il mio ruolo naturale è quello del trequartista, con possibilità di svariare sul fronte offensivo. Mi ispiro a Nico Paz. Ma mi piace giocare anche più dietro“.

Prima squadra – “Come ogni calciatore vorrei giocare sempre. Ma se guardo da dove sono partito posso dirmi soddisfatto. Se penso ad altri miei coetanei capisco che di strada ne ho fatta. Essendo ambizioso so che posso fare di più e meglio. Devo migliorare in fase difensiva. Mentre un punto di forza è il calciare con entrambi i piedi“.

Miglior partita – “Spero quella che devo ancora giocare. Se mi soffermo su quanto fatto fin qui, credo quella contro a Brescia. Sono rimasto in campo per una settantina di minuti, offrendo buone giocate“.

Miglioramenti – “Penso di poter migliorare sia taticamente che tecnicamente e fisicamente. Penso che si può imparare fino a fine carriera. Io cerco di prendere spunto da tutti“.

Azzurrini – “Esperienza super positiva. Purtroppo alla prima chiamata ero un po’ acciaccato. Alla seconda ho disputato una buona mezz’ora”.

Sogni – “Guardando alla stagione attuale, dico la promozione diretta. Guardiamo partita per partita e se non dovessimo farcela ce la metteremo tutta nei play-off“.

Spezia – “Amo la città. Anche perché ci vivo da quattro anni. Qui ho fatto le scuole e preso la patente“.

Tifosi – “Ho un ottimo rapporto con loro, sono molto calorosi. Squadra e tifosi hanno un sogno condiviso“.