PianetaSerieB
·6 juin 2025
đ€ Simonelli: âSamp e Salernitana rischiano la doppia caduta, urge un sistema sostenibile! Riduzione club in A sarebbe una sconfittaâ

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·6 juin 2025
Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A, Ăš intervenuto a margine del Festival della Serie A in corso a Parma, soffermandosi anche su tematiche che riguardano da vicino pure la cadetteria. Ecco quanto ripreso da TMW:
âAbbiamo instaurato un tavolo costante di confronto, a prescindere dai consigli federali. Non siamo compartimenti stagni, con la Serie B abbiamo ogni anno retrocessioni e promozioni, per noi Serie A Ăš importante capire i problemi della B e della C e viceversa loroâ.
La sostenibilitĂ Ăš davvero raggiungibile?âLa sostenibilitĂ economica Ăš il tema che ci sta piĂč a cuore, abbiamo delle societĂ che scendono in Serie B dalla Serie A e poi rischiano la caduta doppia, come nel caso della Samp e della Salernitana. Per questo stiamo lavorando per contenere lâimpatto della retrocessione, assieme allâassociazione calciatori, anche i giocatori, oltre alle squadre, devono collaborare per rendere il sistema accettabile e sostenibile. I ricavi della Serie A non sono quelli della Serie B, serve quindi un sacrificio di tutti, non solo delle societĂ ma anche dei lavoratori. Noi come Lega stiamo lavorando sugli aumenti di ricavi, in questo crediamo molto nel tema dellâimpiantistica, crediamo molto nei ricavi da stadio, al momento sono una frazione millesimale rispetto alla Premier League. Stiamo lavorando in tanti settori per incrementare il valore dei diritti tv soprattutto allâestero e infine contiamo di avere un buon recupero per coloro che acquisiscono i loro diritti, combattendo contro la pirateria. Ă chiaro se una grande percentuale vede le nostre partite senza pagarle, questo impatta negativamente sul valore dei nostri diritti. Serve mettere consapevolezza che chi prende il segnale e vede le partite senza pagare sta rubandoâ.
La riduzione del numero di club Ăš possibile?âCento squadre professionistiche sono tante, da una parte câĂš la consapevolezza che il numero Ăš elevato e dallâaltra la bellezza di rappresentare lâItalia. Il vero tema non Ăš il numero: in Serie A siamo venti squadre da ventâanni, il calendario Ăš intasato per via del calendario internazionale. Quando ero bambino la Champions League era la Coppa dei Campioni, partecipava una squadraâ.
La riduzione dei club in A sarebbe una sconfitta?âCi sono varie ipotesi. Una riduzione consentirebbe una maggiore sostenibilitĂ , ma sarebbe un poâ una sconfitta perchĂ© il sistema non Ăš riuscito a reggere. Non câĂš una soluzione, va trovato il modo migliore per il sistemaâ.