Calcio e Finanza
·2 septembre 2025
Serie A, il mercato delle big a bilancio: Milan con il saldo più positivo, Roma unica in negativo

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·2 septembre 2025
Il calciomercato estivo ha avuto un impatto positivo per oltre 220 milioni di euro sui conti delle big di Serie A. È quanto emerge dall’analisi complessiva di Calcio e Finanza, che tiene in considerazione le operazioni portate a termine dalle società durante la sessione estiva dei trasferimenti appena conclusa e il loro effetto sul bilancio dell’esercizio in corso.
Prima di addentrarci nei numeri e nelle specificità di ogni club, va ricordato che abbiamo provato a simulare l’effetto degli affari estivi e invernali sul conto economico delle società:
Per farlo, abbiamo utilizzato i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione.
Tutti i conti, per semplicità di calcolo, simulano l’impatto considerando l’arrivo a inizio luglio, a prescindere dalla data di arrivo o cessione dei calciatori all’interno della finestra di mercato invernale. I giocatori che non hanno impatto sul bilancio (per esempio quelli che erano già in prestito e sono stati nuovamente ceduti a titolo temporaneo a un’altra squadra) non sono stati considerati.
Non rientrano nel conteggio neanche le percentuali sulle rivendite e le commissioni per gli agenti. Questi dati sono disponibili ufficialmente (o come indiscrezioni) solamente per le società più importanti e il rischio sarebbe quello di un confronto troppo carente.
Andando quindi a osservare i numeri, possiamo vedere come il Milan – pur a fronte di investimenti importanti – sia il club che ha fatto registrare il saldo positivo complessivo maggiore sul mercato dei trasferimenti in termini di impatto sul bilancio: +76,2 milioni di euro. Il lavoro va nella direzione in particolare di aumentare i ricavi (con uscite che hanno garantito, tra minori costi e incassi, circa 166,8 milioni di euro di impatto positivo), considerando la necessità di coprire i mancati introiti derivanti dal fatto che il club rossonero non disputerà la Champions League nella stagione 2025/26.
Al secondo posto si trova invece l’Atalanta. Tante le novità per i bergamaschi, che pur tenendo il punto sul fronte Ademola Lookman hanno salutato Mateo Retegui, garantendosi un corposo incasso che ha permesso in particolare di registrare un mercato a impatto positivo per 53,5 milioni di euro.
Il podio è chiuso poi dalla Juventus, che ha fatto registrare un impatto complessivo positivo per 35,4 milioni di euro, una cifra leggermente superiore rispetto ai 33,9 milioni di euro dell’Inter. Tra le big, inoltre, ampiamente in positivo anche il Napoli, che, nonostante corposi investimenti (è il club che ha registrato maggiori costi per 116,9 milioni di euro), grazie in particolare alla plusvalenza derivante dalla cessione di Victor Osimhen ha potuto chiudere con un saldo positivo per 21,7 milioni di euro.
Effetto sempre positivo, ma un po’ più ridotto, invece per la Lazio (complice soprattutto il blocco del mercato per il nodo dell’indice di liquidità) con 3,3 milioni di euro mentre la Fiorentina, nonostante le cessioni ridotte, ha registrato un impatto positivo per 2,4 milioni di euro, principalmente grazie a minori costi legati alla scadenza di diversi prestiti.
La classifica è chiusa dalla Roma, unica delle big di Serie A ad avere fatto registrare un saldo complessivo negativo nella campagna acquisti estiva: -5,9 milioni di euro in totale. Questo significa che il mercato ha avuto un leggero peso sul conto economico del club giallorosso, a causa soprattutto del fatto che la maggior parte delle cessioni siano state effettuate prima del 30 giugno 2025 per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario UEFA e quindi rientrino nel bilancio 2025, al contrario delle operazioni di mercato estive che avranno impatto sui conti al 30 giugno 2026.