Sancho Juve, era tutto fatto ma… Ecco cosa ha fatto saltare la trattativa. Rivelazione del giornalista sul mancato approdo a Torino | OneFootball

Sancho Juve, per quale motivo è saltata una trattativa che sembrava ormai fatta. Il retroscena del giornalista sull’esterno inglese

Un retroscena clamoroso, un dettaglio economico che ha fatto saltare tutto. La trattativa che avrebbe dovuto portare Jadon Sancho alla Juve era di fatto conclusa, ma si è arenata di fronte a un ostacolo imprevisto: la richiesta di una cospicua buonuscita da parte del giocatore al Manchester United. A svelare il mistero è il giornalista Gianni Balzarini.

Il retroscena: una buonuscita da 5-6 milioni

L’accordo tra la Signora e Jadon Sancho era totale, l’operazione era definita in ogni dettaglio. Ma a bloccare la fumata bianca è stata la pretesa del fantasista inglese di ricevere dal Manchester United una buonuscita tra i 5 e i 6 milioni di euro per lasciare il club.

Una richiesta che ha irrigidito la posizione del club inglese e che, di fatto, ha bloccato l’intera operazione. La Juve, infatti, non ha mai preso in considerazione l’idea di partecipare al pagamento di questa cifra, ritenendola una questione esclusivamente tra il giocatore e la sua attuale società.

Lo stesso ostacolo frena la Roma

Questo stesso problema, come sottolinea Balzarini, è quello che ora sta frenando anche la trattativa con la Roma. Il club giallorosso, che si era inserito con prepotenza, si trova di fronte al medesimo scoglio economico che ha fermato i bianconeri.

Dopo aver lavorato per mesi a un’operazione complessa, aver trovato un’intesa su tutto e aver incassato il “sì” del giocatore, il sogno di portare a Torino il talento classe 2000 è svanito per una questione di principio e di costi extra non previsti. Il futuro di Sancho è di nuovo un rebus, con la Juve che ha virato su altri obiettivi.