San Siro Inter, oggi nuovo incontro a tre in Comune: filtra cauto ottimismo nonostante i numerosi ostacoli | OneFootball

San Siro Inter, oggi nuovo incontro a tre in Comune: filtra cauto ottimismo nonostante i numerosi ostacoli. Le ultime sul nuovo stadio

Il futuro dello stadio di San Siro, simbolo storico del calcio milanese e italiano, resta al centro del dibattito tra istituzioni e proprietà dei due club cittadini. In queste ore, è previsto un incontro significativo tra il sindaco Giuseppe Sala, i rappresentanti del fondo Oaktree (proprietario dell’Inter) e di RedBird (azionista di maggioranza del Milan) per affrontare il tema della possibile cessione dell’impianto e valutare le alternative in campo.

Il confronto odierno rappresenta solo l’ultimo capitolo di una lunga trattativa che coinvolge Comune e società calcistiche, entrambe impegnate a definire un piano che possa conciliare le rispettive esigenze. Le ipotesi sul tavolo spaziano dalla vendita dello stadio alla sua riqualificazione, fino alla costruzione di un nuovo impianto condiviso nell’area di San Siro o in zone alternative.

Valutazioni economiche e clausole al centro della trattativa

Secondo quanto riportato da fonti come BeBeez e Calcio e Finanza, già a marzo 2025 le due società avevano presentato proposte concrete al Comune. La stima iniziale dell’Agenzia delle Entrate per il valore dell’attuale struttura è di circa 197 milioni di euro, mentre per un nuovo stadio si parla di un investimento superiore al miliardo.

Le difficoltà maggiori riguardano la definizione delle clausole contrattuali, specialmente quelle legate al rischio di recesso da parte di una delle due società. Tuttavia, nonostante le complessità burocratiche e i ritardi nella consegna della documentazione, dalle ultime riunioni sarebbe emerso un cauto ottimismo: Inter e Milan sembrano più vicine rispetto al passato.

Il sindaco Sala ha ribadito l’apertura dell’amministrazione milanese a soluzioni flessibili, sottolineando l’importanza dell’interesse pubblico e la necessità di tutelare la sostenibilità urbanistica del progetto. Nuove proroghe e incontri sono già stati fissati per consentire ulteriori passi avanti.

Il dossier San Siro resta dunque aperto, ma l’intesa tra Comune, Oaktree e RedBird appare sempre più vicina. L’obiettivo condiviso è dotare Milano e i suoi club di una casa moderna, funzionale e all’altezza delle ambizioni sportive e internazionali della città. A riferirlo è Repubblica.