Calcio e Finanza
·1 septembre 2025
San Siro, domani vertice per definire le date sulla vendita a Inter e Milan

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·1 septembre 2025
La cessione di San Siro, la nomina del nuovo assessore all’Urbanistica, il primo bando legato al Piano casa e quello per il Leoncavallo, i cantieri strategici da sbloccare, le famiglie in attesa di risposte, la nuova Commissione per il Paesaggio, il Pgt da avviare o rinviare, le Olimpiadi ormai vicine: l’autunno che attende il sindaco di Milano Giuseppe Sala sarà tutt’altro che semplice.
Il sindaco, come riportato dall’edizione odierna de La Repubblica, ha già ripreso in mano i dossier negli ultimi giorni, ma da oggi il calendario degli appuntamenti diventa sempre più fitto. Per lui e la sua giunta, chiudere il 2025 significa affrontare una serie di nodi decisivi.
Prima della pausa estiva, ribadendo la volontà di portare a termine il mandato nonostante le inchieste giudiziarie che hanno scosso Palazzo Marino, Sala aveva lanciato un messaggio chiaro alla sua maggioranza: «Si prosegue solo se ci sono le condizioni per fare». Già nei prossimi giorni si capirà se queste condizioni esistono.
Domani è previsto un incontro tra Pd, la vicesindaca Anna Scavuzzo (che al momento gestisce l’Urbanistica), lo staff del sindaco e alcuni tecnici comunali. Al centro della riunione ci sarà la vendita di San Siro: il principale partito della coalizione vuole chiarimenti sulla trattativa con Inter e Milan, così che i consiglieri abbiano tutti gli elementi per esprimersi in aula. Dal confronto dovrebbe emergere, tra l’altro, la data in cui la giunta porterà in delibera la vendita del Meazza e delle aree circostanti. La scadenza massima sembra essere il 18 settembre, ma è probabile che l’approvazione arrivi prima.
Il motivo è legato al vincolo sul secondo anello che scatterà il 10 novembre: per rispettare le tempistiche, entro fine settembre il provvedimento dovrà essere votato in Consiglio comunale. Sarà lì che si capirà se la maggioranza deciderà di ricompattarsi su uno degli obiettivi che Sala considera prioritari fino al 2027, anno delle prossime elezioni comunali, o se prevarranno le divisioni interne.