Calcio e Finanza
·16 avril 2025
San Siro, De Chirico (FI) pronto a lavorare con Trotta per un'alternativa a Inter e Milan

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·16 avril 2025
La lettera inviata al sindaco di Milano Giuseppe Sala da parte del promoter di grandi eventi Claudio Trotta, in merito al bando pubblico sulle offerte per l’acquisto dello stadio San Siro e delle aree limitrofe, ha avuto un risvolto politico in breve tempo.
Infatti, quest’oggi, il consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico, ha dichiarato: «Ho scritto al sindaco Sala per informarlo della disponibilità, confermata ieri a Claudio Trotta, da parte dell’architetto Fenyves e del gruppo di professionisti che ha lavorato allo studio di rifunzionalizzazione dello Stadio Meazza, presentato in Commissione il 31 gennaio 2024 (progetto firmato da Arco Associati, ndr). Tale gruppo sarebbe pronto a lavorare per presentare una proposta alternativa, strutturata e concreta, rispetto a quella avanzata da Milan e Inter per l’acquisizione dell’impianto».
«A differenza di alcuni esponenti della sua maggioranza, che sembrano limitarsi a denunciare, lamentarsi o invocare l’intervento della Magistratura, credo sia doveroso lavorare per individuare soluzioni serie e sostenibili – ha aggiunto De Chirico –. L’obiettivo è duplice: da un lato tutelare il bene pubblico, dall’altro offrire una soluzione che possa prevenire eventuali contenziosi e ricorsi che, come da consolidata tradizione italiana, sappiamo benissimo arriveranno oltre all’inchiesta preventiva già aperta della Procura di Milano sulla vendita dello stadio. Alla luce delle dichiarazioni che il sindaco ha rilasciato ieri sull’utilizzo dello stadio per i concerti e della possibilità che l’Amministrazione resti priva di soluzioni operative concrete, credo che meriti seria considerazione l’ipotesi di prorogare di almeno un mese i termini della manifestazione d’interesse».
«Una simile decisione, oltre a rafforzare il profilo istituzionale dell’iniziativa, garantirebbe una più ampia partecipazione e consentirebbe a realtà competenti e motivate di presentare le proprie proposte in modo strutturato. Una parte significativa della cittadinanza vede oggi nella riqualificazione dell’area un’opportunità di riscatto per il quartiere e un’occasione per rilanciare una visione urbana equilibrata e sostenibile», ha concluso De Chirico.
In attesa di una risposta da parte del primo cittadino del capoluogo lombardo su questa proposta di De Chirico, il sindaco Sala ha commentato così la lettera inviatagli da Trotta: «Se il promoter Claudio Trotta avesse voluto fare un’offerta, una manifestazione di interesse vera per San Siro, lui e gli altri interessati si sarebbero fatti sentire, in realtà sono scomparsi».
«Io replico raccontando la nostra versione dei fatti e rimandando a quello che è successo precedentemente – ha dichiarato il primo cittadino di Milano a margine della presentazione della riqualificazione di piazza Cordusio –, perché non è che questa storia di San Siro nasce ieri. Il direttore generale ha incontrato Trotta un paio di volte e ha consegnato una serie di informazioni relative a San Siro e non è successo nulla, sono scomparsi. Col senno di poi siamo tutti campioni, ma questo è agli atti. Noi abbiamo incontrato Trotta, lui parla evidentemente a nome di qualcun altro che potrebbe essere investitore, ma il dialogo risale ancora due anni fa e non è successo niente, questa è la verità».