Calcionews24
·23 juillet 2025
Saelemaekers Milan, Alexis è pronto a riprendersi i rossoneri: «Voglio giocare tanto e aiutare la squadra; Allegri? Sa come si vince»

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·23 juillet 2025
Dopo due stagioni in prestito tra Bologna e Roma, Alexis Saelemaekers è tornato a casa. Il Milan, per lui, è più di una squadra: è un legame profondo, costruito con le emozioni, i ricordi e la voglia di indossare quella maglia con orgoglio. A Marina Bay, durante il ritiro estivo dei rossoneri, il belga si è presentato con entusiasmo, sorrisi e soprattutto grande determinazione. Ha parlato di “seconda casa”, dei suoi anni di crescita lontano da Milanello, dell’affetto per i tifosi e della sua voglia di tornare protagonista con la squadra che lo ha accolto giovanissimo. E mentre si prepara a mettersi a disposizione di Massimiliano Allegri, che lo considera un jolly prezioso, Saelemaekers non nasconde sogni e ambizioni: vuole vincere altri trofei in rossonero. Un’intervista autentica, tra passato, presente e futuro, che riflette tutto l’amore dell’esterno belga per il Milan. Di seguito le sue parole a la Gazzetta dello Sport.
FELICE DI ESSERE TORNATO AL MILAN – «Ovviamente sì. A Bologna e Roma ho dato tutto, ma il Milan è sempre rimasto nella mia testa. A questo club e ai tifosi sono rimasto affezionato.»
NON HA MAI SEGNATO CONTRO IL MILAN – «(Ride) Non potevo farlo.»
LE SUE STATISTICHE LONTANO DA MILANELLO SONO CRESCIUTE – «Vero, ma sono cresciuto molto anche come giocatore. Sono arrivato a 19 anni, all’inizio era difficile: passare dall’Anderlecht al Milan, con Ibra e Donnarumma in spogliatoio, è stato un salto enorme.»
RIPETERSI AI LIVELLI DELL’ULTIMA STAGIONE – «Ci proverò. Questa è casa mia, ho ritrovato tante persone a cui voglio bene.»
L’ANNO DELLO SCUDETTO – «Come dimenticarlo? Non ho fatto un tatuaggio, ma tutto è nella mia testa. I tifosi volevano quello scudetto e la festa fu pazzesca.»
PRIME IMPRESSIONI SU ALLEGRI – «Ha vinto tanto e sa come si fa. Stiamo facendo tutto ciò che ci chiede per ottenere grandi risultati.»
PRONTO A GIOCARE IN PIÙ RUOLI – «Assolutamente. Ho fatto tutto tranne il centrale (ride). Anche il portiere da piccolo! Mi adatto e aiuto la squadra dove serve.»
AFFRONTERÀ KEVIN DE BRUYNE, SUO CONNAZIONALE – «È una leggenda. Avrei preferito non averlo come avversario (ride), ma faremo di tutto per battere lui e il Napoli.»
OBIETTIVO DELLA STAGIONE – «Tornare in Champions. Ma prima, una partita alla volta. Sempre con i piedi per terra.»
A LIVELLO PERSONALE – «Replicare la scorsa stagione, giocare tanto e aiutare il Milan a vincere. Siamo ripartiti da zero con ambizione.»
CHI L’HA IMPRESSIONATO DI PIÙ IN QUESTO GRUPPO – «Ricci è fortissimo tecnicamente. E non vedo l’ora di allenarmi con Modric: da bambino sognavo di essere lui.»
SI SENTE MOLTO AMATO DAI TIFOSI – «Sì, ed è bellissimo. La gente ha capito che amo questa maglia. Se fossi rimasto nella mia comfort zone, non sarei cresciuto.»
IL SUO SOGNO – «Vincere altri trofei col Milan. Sono tornato per questo.»