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Marco Alessandri·25 octobre 2024
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Marco Alessandri·25 octobre 2024
Mats Hummels non ha ancora debuttato con la Roma e siamo quasi a novembre. Vero, il centrale tedesco non è arrivato nelle migliori condizioni possibili e, anzi, ha avuto bisogno di tempo per recuperare la forma dopo un'estate vissuta da svincolato, ma considerate le difficoltà incontrate dai giallorossi fin qui viene difficile credere che un giocatore dell'esperienza dell'ex Bayern e Dortmund non posso essere d'aiuto.
La partita di ieri sera in Europa League League contro la Dynamo Kyev - 1 a 0 firmato Dovbyk - sembrava potesse essere l'occasione per l'esordio del classe '88 che, invece, si è accomodato ancora una volta in panchina.
"Hummels? Lo vedo come centrale nei tre, ma lì sta facendo benissimo Ndicka, che è in vantaggio e sta mettendo in mostra le sue qualità. La difesa mi sta dando garanzie, non mi piace cambiare molto. Hummels è un grandissimo professionista, avrà le sue occasioni e sono convinto che ci darà una mano". Parole di Ivan Jurić, che dunque ha spiegato nel post partita il perché dell'ennesima esclusione.
Una decisione che, neanche a dirlo, non ha fatto felice la piazza, già di per sé nervosa per quanto accaduto in questi pochi mesi da inizio stagione, soprattutto per quanto riguarda il "trattamento De Rossi".
Sui social il tifo romanista si è scatenato, tra meme divertenti e qualche riflessione sulla necessità di vedere quanto prima il tedesco in campo.
Lui, intanto, in mattinata ha allontanato ogni polemica, pubblicando sul proprio profilo Instagram un post in cui sottolinea "l'importanza della vittoria di ieri sera. Grazie mille ai tifosi della Roma per l'affetto allo stadio e in città e per i vostri messaggi qui". In nemmeno un'ora il post si è riempito di commenti di tifosi giallorossi, che chiedono scusa al loro giocatore per il trattamento ricevuto e sottolineano la mancanza di rispetto da parte di Jurić.
A questo punto non resta che aspettare la gara di Firenze, prossima tappa per la Roma di Jurić. Se anche là Hummels non dovesse trovare spazio, allora sì che la questione potrebbe diventare un vero e proprio caso.