Pagine Romaniste
·9 mai 2025
Pellegrini ko, si prepara Pisilli. A Bergamo ancora con il 3-5-2

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·9 mai 2025
Il Messaggero (D. Aloisi) – Claudio Ranieri perde pezzi. Lorenzo Pellegrini ha alzato bandiera bianca in allenamento per un guaio muscolare al quadricipite. Un guaio, appunto, perché il centrocampista avrebbe fatto comodo alla Roma in questo finale di stagione e invece rischia di non giocarlo. La risonanza magnetica di oggi rivelerà l’entità della lesione ma di certo non sarà in campo contro l’Atalanta. Probabilmente il tecnico non lo avrebbe inserito comunque tra i titolari considerando le qualità della rosa di Gasperini e la prestazione di domenica scorsa contro la Fiorentina nella quale è stato sostituito a fine primo tempo con Pisilli. “È uscito per scelta tecnica”, aveva detto Ranieri. Una frase che profumava di bocciatura. Una stagione da dimenticare quella del capitano nella quale prestazioni al di sotto delle sue reali capacità, hanno costretto i tre allenatori che si sono alternati quest’anno a relegarlo spesso e volentieri in panchina.
Una riserva di lusso che a Trigoria non si possono permettere. Per questo, sin da quando Ranieri ha preso le redini della Roma, non lo ha mai usato con continuità. Non è dunque la prima volta che Claudio è costretto a ridisegnare il centrocampo, anche se probabilmente lo avrebbe cambiato rispetto a quello utilizzato all’inizio della gara con i viola. Pellegrini avrebbe cominciato probabilmente come riserva anche se non si fosse infortunato. Contro la Dea, che ha uno stile di gioco intenso, veloce e aggressivo con transizioni rapide, servono giocatori rapidi bravi nell’uno contro uno. Il candidato numero uno per sostituire Pellegrini è Pisilli. Dopo il rinnovo del contratto era un po’ sparito dai radar, ma Ranieri non ha mai smesso di credere in lui: “Tornerà il giocatore che conosciamo”. E Niccolò è entrato bene in campo con Inter e Fiorentina. È pronto al test di Bergamo. Difficile vedere in campo Gourna-Douath. Il francese, però, sarà un’arma a partita in corso e vuole dimostrare di essere un giocatore da Roma.
Ha legato con buona parte del gruppo e ha voglia di rimanere. Ma il riscatto fissato a 19 milioni di euro rappresenta un ostacolo troppo alto. La soluzione migliore sarebbe quella di rinnovare il prestito per un altro anno. La presenza di Koné non è in dubbio. Al suo fianco è pronto Cristante. L’ultimo dei rigenerati da Sir Claudio che ha ormai preso il posto di Paredes. Leandro va verso un’altra panchina che sarebbe la sesta nelle ultime 7 e il futuro è da riscrivere. Su di lui oltre al solito Boca c’è anche il Santos dell’amico Neymar e l’Al Shabab che è pronto a tornare alla carica dopo il ‘no’ ricevuto la scorsa estate. Ranieri va verso la conferma del 3-5-2. Davanti la coppia Dovbyk-Shomurodov con Soulé largo a destra.