Ottolini Juve, non tramonta questa pista per il ruolo di nuovo ds bianconero! È testa a testa con quest’altro profilo: le novità | OneFootball

Ottolini Juve, non tramonta questa pista per il ruolo di nuovo ds bianconero! È testa a testa con quest’altro profilo: le novità direttamente sul Corriere

La Juventus è al lavoro per trovare il nuovo direttore sportivo, con la scelta definitiva che non arriverà prima di settembre. Come riportato dal Corriere dello Sport, la Juve sta valutando con attenzione due profili: Rui Pedro Braz, attuale segretario tecnico del Benfica, e Marco Ottolini, direttore sportivo del Genoa. Entrambi sono considerati candidati forti per il ruolo, e la decisione finale dipenderà da una serie di valutazioni interne che la dirigenza bianconera dovrà fare nelle prossime settimane.

Rui Pedro Braz, portoghese classe 1976, ha acquisito una solida reputazione al Benfica, dove ha svolto un ruolo fondamentale nella gestione del settore tecnico e nella pianificazione del mercato. La sua esperienza internazionale e il suo legame con il club portoghese lo rendono un’opzione interessante per la Juve, anche se la sua nomina dipenderà dalle dinamiche interne al club.

Marco Ottolini, invece, ha già un legame consolidato con la Juventus. Ha lavorato nel settore giovanile bianconero fino al 2022, prima di essere catapultato nella dirigenza del Genoa da 777 Partners. Ottolini conosce bene la filosofia della Juve e la sua esperienza con il Genoa, un club in crescita, potrebbe rappresentare un valore aggiunto per una Juve che vuole continuare a puntare sui giovani e sull’innovazione.

In parallelo, la Juventus sta anche facendo delle valutazioni sulla scelta del nuovo direttore sportivo, prendendo in considerazione non solo l’esperienza e la conoscenza del mercato, ma anche la capacità di integrare il progetto tecnico della squadra con le necessità economiche e finanziarie del club. La nomina del nuovo direttore sportivo è una decisione cruciale per la Juve, che dovrà affrontare una stagione di transizione e crescita. Nei prossimi mesi si definiranno i dettagli, ma le prime mosse sono già in atto.