Marsiglia, De Zerbi apre al chiarimento con Rabiot: “Spero si risolvano le cose” | OneFootball

Roberto De Zerbi ha parlato della lite tra Jonathan Rowe e Adrien Rabiot, riaprendo a un chiarimento con i due calciatori.

La lite tra Adrien Rabiot e Jonathan Rowe è stata devastante per tutto l’ambiente Marsiglia. I due calciatori, protagonisti di una violentissima rissa, sono stati messi fuori rosa dal club francese, in attesa che giungessero le scuse dei due. Tuttavia, al momento nessuno dei due calciatori ha chiesto scusa, con addirittura la madre del centrocampista ex Juve che ha attaccato club e allenatore. Ora però, la volontà è quella di riappacificare la situazione, come spiegato da De Zerbi, in modo che i due calciatori possano ritornare parte integrante della rosa francese. Rowe è ormai promesso sposo del Bologna, mentre Rabiot potrebbe tornare a disposizione.

Marsiglia, De Zerbi su Rabiot: “Sono pronto a fare qualsiasi cosa pur di chiarire”

A proposito della rissa è intervenuto Roberto De Zerbi, allenatore del club francese, che ha rinnovato la volontà di riappacificare la situazione. Ecco le sue parole a RMC:

“Per quanto riguarda Rabiot, non ho ancora parlato con Pablo (Longoria, presidente n.d.r) e Medhi (Benatia n.d.r), ma la speranza che ho non si basa solo sul valore del giocatore, ma anche sulla persona che è. Anche se ha commesso un errore, spero che ci sia la possibilità di rimediare, che le cose possano tornare sulla giusta strada.”

“Non sono uno che ti sbatte le porte in faccia. Non sono l’unico a decidere, la società viene prima dell’allenatore. Ma Adrien è una brava persona. Gli ho dato un consiglio, spero che lo segua e mi segua. Penso di essere anch’io una brava persona, cerco di aiutare. Non escludo mai nessuno. Se posso aiutare a risolvere questo problema, sono pronto a fare qualsiasi cosa. Non per il giocatore, ma per la persona che è. Penso che sia importante, per il bene di tutti, non solo del calcio ma anche dell’umanità.”

Marsiglia, De Zerbi: “Rabiot via per soldi? Chi dice così mente”

“Penso che la vittoria sia sempre una medicina, ma non risolve i problemi di questa settimana. La volontà di riconciliazione deve venire da tutti, da entrambe le parti. Non so se vi state chiedendo se quello che ho appena detto lo intendo davvero o se sono solo parole vuote, ma questo non toglie nulla a quello che ho detto ieri. Pesavo attentamente le mie parole, so cosa dico. Ci sono molte cose da accettare in una situazione così delicata. Sono una brava persona, come Pablo, Medhi e Adrien. Chi parla di storia economica mente. Chi dice che l’OM voleva fare soldi vendendo Rabiot è un bugiardo, gente a cui non piace l’OM. Penso sinceramente che questa settimana abbiamo sofferto di più, Pablo, Medhi e io, di Adrien e la sua famiglia. Non ha senso puntare il dito, trovare colpevoli. La cosa più importante è riuscire ad andare avanti e per il “A volte è necessario fare un passo indietro rispetto alle decisioni prese, con umiltà e intelligenza. Questa è la mia opinione: non siamo nessuno, non possiamo decidere della vita del club o di una persona.”