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·28 juillet 2025

Marotta: “Ripartiamo con ambizione e voglia di vincere”

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L'Inter continua l'avvicinamento alla stagione 2025/26. I nerazzurri si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Appiano Gentile per il raduno ufficiale, dove hanno iniziato la preparazione in vista delle prime amichevoli. L'Inter affronterà il Monaco l'8 agosto, il Monza quattro giorni più tardi e il 16 agosto sfiderà i greci dell'Olympiacos. Nella conferenza stampa andata in scena al BPER Training Centre, il Presidente e CEO Giuseppe Marotta ha presentato la nuova stagione.

IL PERCORSO DEGLI ULTIMI ANNI

"Siamo ai nastri di partenza di una nuova stagione sportiva, quella vecchia è appena terminata ma il calcio moderno è fatto così, quindi eccoci di nuovo per ripartire. Volevo evidenziare quello che è stato il percorso che l’Inter ha fatto negli ultimi cinque anni, che equivale grossomodo al ciclo con Simone Inzaghi. In Italia noi siamo la società che ha vinto di più con sette titoli, quella che ha conseguito più punti nel campionato di Serie A, che ha partecipato con continuità alla fase a gironi e alle fasi successive della Champions League -cosa che alcuni nostri competitor non hanno fatto-, che ha conseguito il diritto di partecipare a due finali di Champions League che rappresenta un traguardo storico, difficile e straordinario. Ci tenevo a dare questi dati che sono significativi di un lavoro e di un percorso che si è concretizzato maggiormente nell’ultima stagione in cui abbiamo disputato 63 partite, addirittura una decina in più di qualche nostro competitor ed è coinciso anche con l’arrivo di una nuova proprietà che anche oggi ha voluto essere qui con la presenza della Dottoressa Katherine Ralph. Una presenza continua, che ci ha dato una grossa mano ma in un modo silente: non avete visto interviste, ma Oaktree è una presenza continua e lungimirante. Spesso i fondi vengono catalogati in modo negativo, in realtà anche la fase progettuale è una cosa molto ambiziosa, da grande Club".


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I NUOVI INVESTIMENTI

"Ad Appiano Gentile sono stati stanziati nuovi investimenti e sono in corso dei lavori proprio perché questo è il cuore pulsante della nostra società e Oaktree ha voluto dare il proprio apporto in quello che è un processo di innovazione per rendere il centro sportivo sempre più moderno ed efficace. Anche al Centro Sportivo di Interello verranno svolti lavori importanti: questo dimostra quanto la proprietà abbia cura dello sviluppo e del valore di questa azienda. Anche la questione stadio sta molto a cuore alla proprietà".

NUOVE AMBIZIONI

"Tornando ai temi sportivi abbiamo concluso una stagione con 63 partite, che ci ha visto arrivare in fondo a tutte le competizioni, abbiamo perso la finale, siamo arrivati secondi per un centimetro in campionato ed è proprio quel centimetro che oggi dobbiamo cercare di colmare, ma arrivare lì significa raggiungere un traguardo importante. L’Inter oggi riparte con le stesse ambizioni di prima, l’Inter ha una storia e un palmares da difendere, noi vogliamo vincere, se non ce la faremo vorrà dire che gli altri saranno stati più bravi di noi ma l’obiettivo di proprietà, dirigenza e allenatore è quello".

IL NUOVO CICLO

"Il nuovo ciclo parte con un nuovo allenatore che è Cristian Chivu. In questi mesi si è letto che era una soluzione di rincalzo, una seconda scelta: niente di più falso. Quando con Oaktree abbiamo delineato il modello di squadra da costruire, abbiamo cercato di individuare il profilo. Credo che in un'azienda normale, quando si sceglie un direttore generale, si fa una certa selezione. Il fatto di aver approcciato anche con un'altra figura professionale non ha significato sminuire la figura di Chivu, anzi ha fatto sì che abbiamo avvalorato la tesi del profilo di questo giovane allenatore, perché oltretutto ha un vantaggio rispetto agli altri: conosce l'ambiente, conosce i valori di questa società e conosce i giocatori. Il modello è cambiato semplicemente perché Oaktree, con grande lungimiranza, ha messo a disposizione del management una cifra consistente per poter investire su profili precisi, precisi nel senso di età e di talento. Abbiamo fatto delle operazioni, il mercato è ancora aperto c'è ancora un mese davanti, per cui continueremo a lavorare. Ringrazio Piero Ausilio e Dario Baccin per il lavoro che stanno facendo. È un lavoro molto importante, alla ricerca di quelli che sono i giovani interessanti e quindi ci serviva poi un leader di questo gruppo e abbiamo identificato Christian Chivu. Quindi siamo orgogliosi e contenti di aver fatto questa scelta, perché ritengo che questa sia stata in assoluto la scelta migliore".

I GIOVANI TALENTI

"Accanto alla prima squadra, ci tengo sottolineare proprio per volontà sia Oaktree che anche nostra abbiamo dato vita alla squadra Under 23 che è affidata a Stefano Vecchi. C'è grandissima soddisfazione e credo che sia anche non dico un record, ma una soddisfazione di aver affidato sia la Prima Squadra che la seconda squadra a due allenatori che arrivano dal Settore Giovanile e che hanno vinto titoli in quelle categorie. Questo è un ulteriore orgoglio, un ulteriore senso di appartenenza e un ulteriore metodo di lavoro che secondo me dovrebbe continuare perché l'Under 23 sarà una fucina di giovani talenti. Buona parte dei giocatori di questa rosa arrivano dalla Primavera Campione d'Italia e altri saranno acquistati e saranno coordinati da questo lavoro dall'allenatore e dalla supervisione che di Dario Baccin e di Gianluca Andrissi. Di questo progetto dell'Under 23 lo sapete tutti, io ho avuto la fortuna di iniziare questo percorso in altre in altre realtà. Diciamo che è uno strumento, un serbatoio importante per far crescere i nostri calciatori nella speranza che possano diventare i calciatori titolari del futuro. E laddove non diventeranno, diventeranno uno strumento per patrimonializzare il parco giocatori, per far sì che si alleggeriscano le operazioni di mercato e quindi siamo contenti di farlo. Abbiamo ancora un po' di precarietà per quanto riguarda le infrastrutture: è evidente che in questo momento la squadra si allenerà a Interello, ma spero che nel giro di un paio d'anni sia a regime per essere accanto alla Prima Squadra ad Appiano Gentile, e questo sicuramente sarà un risultato importante".

INTER WOMEN

"Per la prima volta anche le nostre ragazze dell’Inter Women parteciperanno alla Champions League, dopo aver ottenuto il secondo posto, stiamo crescendo anche in questo movimento che dalla sua tante adesioni e tanto interesse. Questo a dimostrazione di come noi siamo attenti un po' a tutti i particolari e a tutto quello che è un concetto di innovazione".

LA SOCIETÀ

"Ricordo anche che l'annata passata, al di là dei risultati sportivi, ci porterà anche ad avere un bel bilancio positivo. Non entro nel particolare perché chiaramente ci sarà l'assemblea d'ottobre, ma questo è un ulteriore elemento di grande soddisfazione e devo dire che anche qua Oaktree ha svolto un ruolo importante, fondamentale e quindi oggi siamo in una società, sinceramente, direi all'avanguardia. È una società a cui non manca nulla, all'interno della quale c'è una grandissima sinergia tra tutte le componenti e oggi chiaramente l'auspicio è quello di fare dei risultati importanti".

IL CALCIOMERCATO

"Come sapete il mercato durerà ancora un mese. Una squadra che riesce a confermare i giocatori che l'hanno resa protagonista significa mettere un tassello importante, il calciomercato è interessante e i tifosi cercano novità. In realtà però bisogna capire che una squadra come la nostra ha già valori oggettivi molto importanti, riconosciuti poco fa anche dal Mister: l'Inter annovera giovani interessanti e campioni che recitano un ruolo importante. Con la nuova proprietà stiamo sviluppando un nuovo modello, abbassando età media con profili mirati e che possono aumentare il valore patrimoniale della squadra. Stiamo recuperando questo aspetto con investimenti mirati: Lookman è un elemento importante, anche su indicazione dell'area tecnica e del Mister, ma oggi è un giocatore dell'Atalanta, alla quale va il massimo rispetto. Non nascondo di aver scambiato qualche parola con Luca Percassi, non bisogna aver paura di alzare l'asticella. Capire quello che succederà adesso è prematuro. Abbiamo condiviso la ricerca dei profili con l'allenatore per avere duttilità e differenza di schemi. Lookman è adatto a questo modello, ma non è l'unico. Riteniamo tutti che nel calcio con 11 talenti difficilmente si vince, ci vuole esperienza e un aspetto caratteriale molto forte. Ha qualità e soprattutto un buon giocatore accanto a un giovane trasmette valori e fa crescere i più giovani. Un mix dà un valore maggiore all'intera rosa e contribuisce a raggiungere obiettivi. Leoni è un giocatore del Parma e non abbiamo trattative avviate, la priorità adesso è su un altro tipo di ruoli e giocatori. Riconosciamo il valore di Leoni, ma non voglio dimenticare che Pio Esposito arriva dal nostro Settore Giovanile, uno dei migliori in circolazione, come dimostrano anche i due allenatori che abbiamo e che hanno vinto. Abbiamo attraversato momenti difficili e abbiamo dovuto vendere diversi giovani, ora però la speranza è che si possa scoprire un nuovo talento già nel nostro Settore Giovanile: Leoni è bravo e oggi il Parma ha un bel patrimonio".

NUOVO MODELLO

"Siamo una Società che ha molto coraggio, caratteristica insita in ognuno di noi. Anche se si sbaglia bisogna aver consapevolezza e razionalità nelle proprie scelte, noi siamo sicuri che accompagneremo questa squadra nelle difficoltà supportando tutto ciò che l'allenatore e la squadra farà. Siamo un gruppo solo, Società e squadra e abbiamo una presenza quotidiana: i dipendenti dell'Inter lavorano tutti per sostenere l'attività delle nostre squadre. Chivu ha valori importanti: senso di appartenenza fortissimo e cultura del lavoro, dai quali si possono trarre solo benefici. Non sono determinanti per vincere, ma aiutano a farlo: non è poco".

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