PianetaSerieB
·13 novembre 2024
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Filippo Piccoli, presidente del Mantonva, nel corso di un incontro tenutosi con la stampa locale ha parlato dell’obiettivo salvezza.
Qui le sue parole, estratte da TuttoMantova.it: “Se mi avessero detto all’inizio che a questo punto ci saremmo ritrovati in questa posizione di classifica e con 16 punti, avrei firmato subito! Sono più che soddisfatto!” Ma perdere non piace a nessuno: “Il triplice fischio con la Cremonese è stata una liberazione per tutti! Volevamo fortemente la vittoria, sia perchè era un derby ed era importante per la piazza, ma anche e soprattutto perchè venivamo da buonissime prestazioni contro le favorite, dove avevamo ottenuto solo applausi, ed un punto, uscendo sconfitti immeritatamente. Poi mi sono commosso, ho visto la gioia negli occhi di chi era allo stadio. È stato emozionante!
Quello che è successo prima e dopo la partita, con l’aggressione al disabile e la distruzione dei bagni in Curva Cisa, è una sconfitta per tutti! Abbiamo perso tutti! Sono episodi incresciosi che non fanno assolutamente parte del mondo dello sport e del tipo di società che siamo e che vogliamo essere. Organizziamo tante iniziative di sensibilizzazione, portiamo i più giovani allo stadio e poi accadono queste cose assurde! Ma so che si tratta di una mela marcia e da cui tutti abbiamo preso le distanze! Chi segue la maglia biancorossa non è così. Conosco i nostri tifosi ed i loro valori!
Obiettivo salvezza? Non potrebbe essere altrimenti. Faremo di tutto e di più per mantenere la categoria. Abbiamo le idee chiare sul nostro percorso di crescita, ma non mi va di promettere cose che so già che non potremmo raggiungere. Io, il direttore Botturi e mister Possanzini lavoriamo affinchè il Mantova a maggio sia salvo. Poi si vedrà… Avevamo in agenda di salire in cadetteria in tre anni, lo abbiamo fatto solo in uno, investendo anche in strutture e calciatori di proprietà: ma ripeto, la salvezza prima di tutto. Non voglio pensare di fare passi indietro e quindi, a lungo termine, la serie B è un punto di partenza…”
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