📉 Man Utd ko col West Ham: Fernandes non dà la colpa all'Europa League ❌ | OneFootball

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Il capitano del Manchester United, Bruno Fernandes, ha respinto le suggestioni secondo cui le recenti imprese europee della squadra abbiano contribuito alla loro sconfitta casalinga per 2-0 contro il West Ham United domenica.

La sconfitta ha segnato la prima vittoria del West Ham in Premier League a Old Trafford dal 2007 e ha lasciato il United pericolosamente vicino alla zona retrocessione.

Nonostante si sia assicurato un posto in finale di Europa League con una vittoria aggregata per 7-1 sull'Athletic Bilbao pochi giorni prima, lo United ha offerto una prestazione mediocre contro gli Hammers.

I gol di Tomáš Souček e Jarrod Bowen hanno condannato i padroni di casa alla loro 17ª sconfitta in campionato della stagione, estendendo la loro serie senza vittorie a sette partite.

Fernandes, parlando dopo la partita, ha respinto l'idea che la colpa sia stata della rotazione della squadra o della stanchezza dovuta agli impegni europei. “No, non può fare la differenza perché tutti si sono allenati molto duramente, molto bene, quindi tutti sono pronti a giocare in qualsiasi momento”, ha detto a MUTV.

“Ogni opportunità è un'occasione per entrare nell'undici successivo... non importa se hai giocato di meno o di più”.

Il centrocampista portoghese ha riconosciuto i problemi ricorrenti dello United in questa stagione, in particolare l'incapacità di capitalizzare le occasioni dominanti. “Abbiamo creato abbastanza occasioni per fare gol e per essere in vantaggio... poi quando non segni, finisci per subire gol”, ha detto. “Ci è capitato un po' di volte in questa stagione”.

Il tecnico Rúben Amorim ha apportato sei modifiche alla formazione titolare, con l'obiettivo di bilanciare la squadra in vista della prossima finale di Europa League contro il Tottenham Hotspur. Tuttavia, le modifiche non hanno prodotto risultati positivi, lasciando lo United al 16° posto in classifica in Premier League a sole due partite dal termine.

📸 Marc Atkins - 2025 Getty Images