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·10 septembre 2024
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L’edizione odierna del Corriere dello Sport si è soffermata su un aspetto curioso del passato di Romelu Lukaku e Scott McTominay, che si ritrovano oggi insieme nel Napoli, ma già compagni di squadra ai tempi del Manchester United.
Quando i due si incrociarono per la prima volta, McTominay era un giovane di 21 anni, ancora in fase di maturazione, mentre Lukaku, a 24 anni, poteva già vantare un’importante esperienza in Premier League, con 25 gol segnati nella stagione precedente con l’Everton. L’esperienza condivisa a Manchester non è stata particolarmente lunga, ma significativa: insieme hanno collezionato 38 presenze, con un bilancio di 27 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte in tutte le competizioni. Tuttavia, un dato singolare emerge: in nessuna di queste partite, McTominay ha servito un assist per un gol di Lukaku, né viceversa. Questo aspetto, ora che entrambi indossano la maglia del Napoli, potrebbe essere un motivo in più per creare un’intesa ancora più stretta.
Con l’esperienza accumulata e la maturazione di entrambi, sia a livello individuale che di squadra, il loro ritorno a condividere il campo sotto la guida di Antonio Conte apre nuove prospettive. Conte, noto per essere un maestro nell’ottenere il massimo dai suoi giocatori, potrebbe essere la chiave per far emergere quel legame in campo che ai tempi del Manchester United non si è manifestato del tutto.
Andrea Alati
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