DirettaCalcioMercato
·8 novembre 2024
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Il Liverpool sta andando benissimo sul campo ma ha delle importanti questioni contrattuali da risolvere al più presto. Al giorno d’oggi, non sappiamo ancora quale sarà il futuro di Salah, Van Dijk e Alexander-Arnold, in scadenza l’anno prossimo.
Anche Arne Slot ”non camminerà mai solo”: il suo Liverpool, ad oggi, è tra le squadre più belle e solide d’Europa. E non era semplice, tutt’altro che scontato: il tecnico olandese, successore di Jurgen Klopp, ha rimodulato dubbi e mugugni con il lavoro e, soprattutto, con i fatti. E i fatti recitano: primo posto in Premier League, primo posto in Champions League, 37 gol fatti e 11 subiti tra tutte le competizioni.
Risultati e prestazioni convincenti in cui spiccano i contributi, sempre puntuali e preziosi, di tre colonne della storia recente del club: Momo Salah, Virgil Van Dijk e Trent Alexander Arnold. Le cui situazioni contrattuali, però, preoccupano e non poco Anfield e l’ambiente Reds. Tutti e tre sono in scadenza l’anno prossimo, tutti e tre non hanno ancora sciolto i dubbi sui rispettivi prosegui di carriera.
A commentare la situazione rinnovi è stato proprio Slot, nella conferenza stampa pre-Aston Villa, prossimo avversario del Liverpool in campionato:
“Sarebbe strano se non avessi alcun contributo, ma ora sono un allenatore, non più un manager. In generale, le situazioni contrattuali vengono discusse dalle persone che dovrebbero parlarne. Io sono uno di loro, ma non dovrei parlarne in pubblico. Ne parlo con Richard (Hughes, direttore sportivo dei Reds) ed è quello il luogo in cui dobbiamo parlarne, non davanti a un microfono”.
Dichiarazioni che, chiaramente, non permettono di delineare un quadro completo sui dialoghi imbastiti o meno tra il club e i diretti interessati. Gli unici ad essersi esposti sul tema sono stati Van Dijk e Salah. In particolare, l’attaccante egiziano (9 gol quest’anno), che dopo la vittoria contro il Manchester United ha praticamente annunciato il suo addio ai Reds con le seguenti parole:
“Come sapete, questo è il mio ultimo anno al club. Voglio solo godermelo e non voglio pensarci. Nessuno al club mi ha ancora parlato del rinnovo, quindi va bene, giocherò la mia ultima stagione”.
Il centrale olandese, dal canto suo, ha solamente ribadito che ”sono iniziate delle discussioni”. Niente di più. Un inizio, quantomeno. Soprattutto se consideriamo che da Alexander Arnold non trapela nulla: solo tante voci insistenti. Si attendono aggiornamenti.