DirettaCalcioMercato
·12 avril 2025
Lecce, Giampaolo: “Dopo un minuto il piano iniziale è saltato, Krstovic fuori perché nervoso”

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·12 avril 2025
Nona partita senza vittorie per il Lecce di Marco Giampaolo: le parole del tecnico dei salentini dopo la sconfitta allo Stadium contro la Juventus.
Continua il momento delicato del Lecce in campionato: la Juventus vince allo Stadium per 2-1 grazie alle reti di Yildiz e di Koopmeiners, nel finale gol della bandiera dei giallorossi con Baschirotto. I salentini non vicino in Serie A addirittura da nove partite: l’ultimo successo risale allo scorso 31 gennaio (vittoria per 3-1 a Parma). Con questa sconfitta, i giallorossi rimangono inchiodati in quartultima posizione con 26 punti, a più due zolla retrocessione ma con l’Empoli che ancora deve scendere in campo questo weekend.
Marco Giampaolo nel post partita ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la sconfitta del Lecce all’Allianz Stadium contro la Juventus.
Il commento sul match.“Abbiamo subito gol dopo un minuto, è saltato il piano A che era quello di pressare alto per tenere la Juve lontana dalla nostra area. Ce la siamo complicata subito, abbiamo rimesso le cose a posto tra i due tempi restando più compatti. Siamo stati bravi, ci sono un paio di cose su cui recriminare, al netto del fatto che la Juventus è una squadra forte. E mi riferisco ad alcune decisioni arbitrali“.
Perché Krstovic è stato sostituito all’intervallo? “L’ho visto molto nervoso, nel primo tempo gli hanno fischiato un fallo a sfavore ma c’era un fallo evidente di Veiga su di lui. Per questo ho deciso di sostituirlo“.
Col Como sarà una partita fondamentale? “Assolutamente sì, non ci giriamo intorno. Per noi sarà una partita fondamentale“.
Il problema del gol? “La partita è stata difficilissima, ma la squadra non è affondata restando attaccata alle piccole cose e alla fine è mancato poco per trovare il pareggio. Siamo stati penalizzati nelle piccole cose“.
Difesa a 3 riproponibile? “La Juventus ha cambiato modo di giocare, ha tanti giocatori bravi negli spazi e dovevamo coprire meglio il campo. Era già deciso dall’inizio della settimana che avremmo giocato così. Oggi le partite sono tutte diverse, è una soluzione che possiamo riproporre in alcune situazioni. L’aspetto più importante è stato questo: non era facile, invece i ragazzi sono stati bravi a rimanere lì“.
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