💪 Leão è carico: "Obiettivo 20 gol, se rivinciamo lo Scudetto..." | OneFootball

Dopo aver rinnovato il suo contratto col Milan per 5 anni Rafael Leão è pronto a ripartire in vista della prossima stagione. Ai microfoni della “Gazzetta dello Sport” l’attaccante portoghese è apparso più carico che mai.

Leão ha parlato in prima battuta del suo rinnovo con il Milan, spiegando quelli che sono i suoi obiettivi: ” Un atto d’amore. Nella mia testa c’era già la decisione, ci ho pensato tanto, era solo una questione di timing, scegliere il momento giusto. Prima del contratto volevo andare in finale di Champions ma non ci siamo riusciti. Credo che il progetto sia molto importante, ci sono molti giovani ma la cosa fondamentale è che qui posso crescere ancora per arrivare al mio obiettivo, vincere molto. Il sogno dello Scudetto l’ho realizzato, ora manca la Champions”.

Il classe 1999 ha poi parlato del suo passaggio al numero 10: “Sono orgoglioso di avere il numero 10 ma sarà ancora più bello giocare con la 10 a San Siro. Mi piaceva tanto come mi piace il 7 ma il 7 è di Yacine (Adli, N.d.R.). Non sapevo se Brahim sarebbe andato via e Brahim è un mio amico. Quando ho sentito che doveva tornare a Madrid ho chiesto il 10 alla società…”.

L’attaccante lusitano ha parlato anche dei nuovi compagni di squadra: “Sono molto forti, quest’anno dal portiere all’attaccante siamo tutti forti. Sento che l’ambiente è top, possiamo fare una bella stagione”. Il nuovo 10 del Milan ha poi spiegato il suo target realizzativo stagionale: “Sì, fare 20 gol è un obiettivo, anche se non me lo metto in testa. Se faccio le cose bene, arriverà perché lo scorso anno ci sono andato vicino e la squadra può aiutarmi ad arrivare a quella cifra“.

Leão ha spiegato anche che percezione ha del suo ruolo all’interno della squadra: Si, mi sento molto più leader rispetto a prima, grazie alla fiducia dei compagni. Io non sono una persona che parla tanto ma sto cercando di farlo di più, di essere una voce anche se credo ci siano ragazzi più bravi di me a parlare per la squadra. Quando sono arrivato qui alcuni compagni mi hanno preso per mano, ora lo sto facendo io con i nuovi”.

Il 10 rossonero ha infine parlato dei suoi tatuaggi: “L’ultimo è qui sul polso sinistro, con i nomi del mio migliore amico e mio nipote più il segno dell’infinito. Sto pensando di farne uno per lo scudetto vinto. E se lo rivinciamo magari mi tatuo le due stelle…”.