Calcionews24
·30 juillet 2025
La Liga, Mbappé e Lamine Yamal accendono la sfida per il titolo: sulle spalle il numero 10 delle leggende

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·30 juillet 2025
Il Real Madrid ha ufficializzato: Kylian Mbappé vestirà la maglia numero 10. La notizia, anticipata dal francese sui social, è ora realtà: l’ex attaccante del PSG eredita il numero lasciato libero da Luka Modric, congedatosi dopo oltre un decennio di successi. Non è un numero qualsiasi, ma quello dei fuoriclasse. Mbappé lo ha già indossato con la Francia – con cui ha vinto un Mondiale nel 2018 e ha sfiorato il bis nel 2022 da capocannoniere – e ora sarà il suo anche nella squadra più titolata al mondo.
La Liga si prepara così a una sfida tra divinità del pallone. Il 10 del Real contro il 10 del Barcellona, Lamine Yamal, che ha ricevuto la prestigiosa maglia all’inizio di luglio, al compimento dei 18 anni. Due dei talenti più luminosi del calcio moderno, pronti a fronteggiarsi nello stesso campionato con sulle spalle il numero più iconico della storia del gioco.
Mbappé non ha mai avuto un numero fisso nei club. Al Monaco ha oscillato tra 33, 39 e 11, fino al 29 nella sua prima stagione al PSG. Solo dal 2018 ha stabilito il 7 come il suo numero simbolo, ma con la nazionale è sempre stato il 10. A Madrid, inizialmente ha scelto il 9 – lasciato libero da Benzema – chiudendo la sua prima stagione da capocannoniere della Liga con 31 reti. Ora, con il 10 finalmente disponibile, ha completato il suo percorso di ascesa.
Un numero non troppo leggendario al Real, dove il 7 ha avuto protagonisti assoluti come Cristiano Ronaldo, Raúl e Butragueño, ma che comunque è stato indossato da figure di spessore come Puskas, Figo, Seedorf e Modric. La maglia “Mbappé 10” è in vendita da oggi e si prevede un’ondata di tifosi nello store del club.
Al Barça, intanto, la maglia “Yamal 10” ha già battuto ogni record di vendite. Il giovane talento catalano ha raccolto un’eredità che va da Messi a Ronaldinho, Rivaldo e Maradona, entrando in un club esclusivo. E mentre Guardiola invita alla prudenza, il presente parla già chiaro: la sfida tra semidei è appena cominciata.