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·5 mai 2025
Juve Stabia, Lovisa: “Playoff un traguardo storico. Fortini ricorda Spinazzola”

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·5 mai 2025
Premiato come miglior diesse della Serie C 2023/2024 nel Gran Galà del Calcio ADICOSP, il direttore sportivo della Juve Stabia, Matteo Lovisa, ha parlato ai microfoni di TMW della stagione delle Vespe:
“È stato un campionato sicuramente positivo. Eravamo partiti con obiettivi diversi, ma ora che ci ritroviamo in zona playoff è qualcosa di importante, non solo per noi ma per tutta Castellammare. È la prima volta, in 118 anni di storia, che la Juve Stabia può giocarsi i playoff per la Serie A. È quindi un traguardo storico. Li affronteremo senza pressioni, ma con grande entusiasmo, consapevoli di poter fare un bel finale di stagione“.
“Siamo partiti con aspettative diverse, ma la squadra è cresciuta molto nel corso dei mesi. Essendo un gruppo giovane, il lavoro dell’allenatore è stato fondamentale: i miglioramenti sono stati evidenti. Ora siamo lì, con grande consapevolezza. I punti che abbiamo conquistato ce li siamo guadagnati sul campo, e se dovessimo chiudere quinti sarebbe un traguardo meritato. Dovremo essere bravi ad arrivare ai playoff sapendo di poterci giocare le nostre carte contro chiunque“.
“Adorante è un ragazzo che aveva bisogno di fiducia e continuità, e i numeri parlano per lui: ha segnato 14 gol, un bottino importante. È un giocatore futuribile, come altri che abbiamo preso dalle categorie inferiori“.
“Analogie con il Pordenone di sei anni fa? Sì, allora c’erano giocatori forti come Di Gregorio e Pobega. Oggi abbiamo ragazzi come Floriani Mussolini, Fortini… le somiglianze ci sono. Questa però è una squadra ancora più giovane, dove si vede chiaramente la mano dell’allenatore. Pagliuca ha dato un’impronta forte al gruppo, e la crescita settimana dopo settimana è sotto gli occhi occhi di tutti“.
“Per Pagliuca è il primo anno in Serie B e sta vivendo una grande vetrina. È inevitabile che molti occhi siano puntati su di lui, perché il lavoro che sta facendo è oggettivamente straordinario. Portare la Juve Stabia per la prima volta nella sua storia ai playoff è un dato di fatto“.
“Complimenti al Pisa. Il Sassuolo aveva una rosa fuori categoria. È una società importante, con risorse importanti. Inzaghi lo conosciamo: è pratico, vincente. Anche il Pisa ha meritato la promozione, e le altre squadre che si giocheranno i playoff – come Spezia con D’Angelo o la Cremonese con Stroppa – hanno tecnici di grande spessore. Non è un caso che siano lì“.
“Sicuramente molti osservatori sono venuti a vedere le nostre partite. Avendo una squadra così giovane, è normale che ci sia interesse. Credo che questi ragazzi abbiano una grande mentalità e margini di crescita notevoli. Il loro futuro dipenderà dai percorsi che affronteranno, dagli allenatori che troveranno e da quanto le società crederanno in loro. Ma il potenziale c’è“.
“Fortini come caratteristiche può ricordare Spinazzola. È un ragazzo che ci ha colpito subito per la personalità. Non sembra affatto un classe 2006: ha la maturità di un giocatore con già diversi campionati alle spalle. È dinamico, ha gamba, un buon uno contro uno, ed è attento anche in fase difensiva. Ha tutte le carte in regola per un grande futuro, e penso che la Fiorentina sappia di avere un giocatore molto forte in casa“.
“I numeri parlano per lui. È forse uno dei giovani più promettenti della Serie B, insieme a Pio Esposito e pochi altri. Sicuramente è un giocatore che ha qualcosa in più rispetto agli altri“.