Inter, Chivu è vicinissimo alla panchina. Allenatore a Milano con l’agente: in serata previsto l’incontro decisivo | OneFootball

Chiuso il ciclo-Inzaghi, l’Inter è subito corsa ai ripari: Christian Chivu è vicinissimo alla panchina dei nerazzurri.

Finito ufficialmente, o quasi, il toto-nomi: l’Inter sembra aver finalmente trovato un nuovo allenatore. Ed è un gradito ritorno: sarà, con ogni probabilità, Christian Chivu a guidare i nerazzurri. Dopo aver incassato il no del Como per Cesc Fabregas, prima scelta di Marotta e Ausilio, i meneghini hanno fin da subito sondato il terreno per il tecnico rumeno del Parma, squadra con cui ha ben raggiunto la salvezza nella stagione appena terminata. Succede tutto nella descrizione di un attimo: i primi contatti, il desiderio comune e una proposta biennale. Il direttore Piero Ausilio è proprio adesso arrivato in sede per chiudere la trattativa.

Inoltre, secondo Gianluca Di Marzio, anche Chivu e il suo agente sono ora a Milano, il che lascia presagire una firma imminente. Il tutto potrebbe essere sigillato già in serata, nell’incontro tra le parti.

Inter, Chivu ha scalato le gerarchie: i numeri con il Parma

Il nome di Christian Chivu, in casa Inter, è chiaramente legato ai ricordi e alle notti del Triplete. Un capolavoro del calcio che fu, architettato da José Mourinho e dai suoi guerrieri. Tra cui, lo stesso difensore rumeno classe 1980. Noto esempio di resilienza: lui che, anche dopo il grave infortunio alla testa, non ha mai smesso di lottare per la causa nerazzurra. Dal caschetto, adesso, dovrà necessariamente passare all’elmetto: 15 anni dopo, la storia si ripete. Ma in altre vesti, perché l’ex Roma è pronto a tornare alla Pinetina da allenatore. Una volta sciolti gli ultimi dettagli, sarà lui a rimpiazzare Simone Inzaghi sulla panchina dei vice-campioni d’Europa.

Lasciando così il Parma, la sua prima panchina nel calcio dei grandi dopo aver guidato giovanili e primavera (con vittoria del campionato di categoria) proprio dei meneghini. In Emilia, invece, la svolta: pochi mesi gli sono bastati per forgiare una squadra giovane, rodata e competitiva. Capace, attraverso gioco malleabile e grande carattere, di conquistare la salvezza in massima serie. Raccogliendo, dati alla mano, 16 punti in 13 partite, ridistribuiti in 3 vittorie e 7 pareggi, per giunta contro organici importanti come Juventus, Atalanta e Napoli. Un’avventura che sembrava potesse continuare, ma la chiamata dell’Inter potrebbe aver mischiato le carte: come dire no al richiamo di San Siro? Lì dove Chivu porterebbe continuità, dato l’implemento del 3-5-2 come modulo di riferimento, e DNA, dato il suo grande trascorso con la maglia nerazzurra. E, chissà, anche Bonny, tra i desideri della dirigenza per rinfrescare l’attacco. Un azzardo, certo, ma che affascina e intriga, scalando le gerarchie e bruciando sul rettilineo finale anche il collega Patrick Vieira. Ora, non resta che sigillare l’impegno comune: mancano solo le firme.