De Silvestri allontana il ritiro: «Vado avanti finché sto bene. Giocatori come Acerbi sono la dimostrazione che…» | OneFootball

De Silvestri, capitano del Bologna, ha allontanato il ritiro in una recente intervista usando il difensore dell’Inter come riferimento

Lorenzo De Silvestri, dopo aver compiuto 37 anni lo scorso maggio, è pronto a continuare la sua carriera in Serie A con il Bologna. Il difensore, ormai una delle bandiere della squadra rossoblù, ha spiegato la sua motivazione a proseguire a giocare a un livello così elevato, nonostante l’età.

In un’intervista recente, De Silvestri ha dichiarato – «Cosa mi spinge ad andare avanti? Me stesso. Mi creo degli obiettivi personali, piccoli o grandi che siano, e poi affronto day by day gli allenamenti con passione e sorriso che mi fanno sentire vivo».

Queste parole riflettono la sua filosofia di vita, incentrata sulla motivazione personale e sulla passione per il calcio che continua a nutrire ogni giorno.

Il difensore ha poi aggiunto – «Fino a quando starò bene fisicamente e psicologicamente non mi pongo limiti. Non sono il solo: vedasi l’Inter con Acerbi o la Lazio con Pedro. Finché c’è questa integrità psicofisica affronto tutto con quella goliardia e freschezza che mi consentono di andare avanti».

Con queste parole, De Silvestri ha voluto sottolineare che, nonostante l’età, il corpo e la mente rimangono in grado di affrontare le sfide del calcio professionistico, come dimostrato anche da altri giocatori più anziani nelle principali squadre italiane.

Il difensore ha concluso parlando del suo approccio al futuro – «Poi me ne accorgerò io quando sarà tempo di smettere. Ogni fine stagione faccio un bilancio, club permettendo».

La determinazione di De Silvestri è chiara: continuerà a giocare finché potrà mantenere il suo livello di forma, decidendo il suo futuro in base a come si sentirà fisicamente e psicologicamente. Per ora, l’obiettivo è affrontare un’altra stagione con il Bologna con la stessa passione che lo ha sempre contraddistinto.