😲 Da Osi a Varane fino a Balotelli: i 5️⃣ trasferimenti che non ci saremmo aspettati nel 2024 | OneFootball

Il 2024 volge al termine e, come ogni fine anno che si rispetti, è tempo di bilanci anche sul fronte calcistico.

Nel presente focus, in particolare, andremo ad analizzare i 5 trasferimenti più inattesi concretizzatisi a livello europeo e mondiale nell’anno solare.

Osimhen al Galatasaray

Arsenal, PSG, Chelsea? 130, 140, 150 milioni? Nulla di tutto ciò. Rimasto palesemente controvoglia nel capoluogo campano nell’estate del 2023 dopo la strepitosa cavalcata Scudetto del suo Napoli, nella quale è stato tra gli assoluti protagonisti con tanto di classifica marcatori vinta, il centravanti nigeriano, in assenza di vere e proprie offerte, si è alla fine accasato in prestito secco al… Galatasaray!

Ahmad Mora/Getty Images – Via OneFootball

Un trasferimento che sicuramente si sta rivelando redditizio in termini di numeri e goal, ma sarebbe stato in ogni caso del tutto inaspettato fino a qualche mese prima per via delle numerose big continentali accostate all’ex Lille. Una mossa, inoltre, sanguinosa a livello economico per i partenopei i quali, al suo rientro dall’avventura a titolo temporaneo in Turchia, saranno obbligati a cedere l’attaccante a cifre molto meno corpose rispetto a quelle auspicate poco prima dell’ultimo rinnovo. Si parla, infatti, di una nuova clausola vicina ai 75 milioni di euro, ma è molto probabile si scenda anche ulteriormente. CHE SPRECO!

Varane al Como

L’irrimediabile mediocrità che aleggia su Old Trafford da oramai oltre un lustro ha portato anche un calciatore iconico come il francese, reduce da annate gloriose al Real Madrid, a tramutarsi in un fenomeno della NBA privato dei propri poteri in stile Space Jam.

Twitter Como

Accasatosi ai lariani per provare a chiudere in maniera quantomeno dignitosa la propria immensa carriera, il classe 92′ si è subito fermato contro la Sampdoria in Coppa Italia per infortunio, decidendo così di dire basta appena poche settimane dopo il suo arrivo sul Lago, e con appena una manciata di minuti all’attivo alla corte di Cesc Fabregas, il proprio percorso professionale. PECCATO.

Balotelli al Genoa

SuperMario, uno dei calciatori più divisivi che il calcio abbia mai partorito, di nuovo in Serie A. In quanti se lo sarebbero aspettato, dopo le ultime esotiche avventure tra Serie B, Svizzera e Turchia?

FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images – Via One Football

Esplicita richiesta di Alberto Gilardino in una prima metà di stagione a dir poco nefasta sul fronte infortuni, il centravanti bresciano, costantemente al lavoro per riacquisire una forma fisico-atletica accettabile, non è stato decisamente neppure fortunato: Gila esonerato una manciata di settimane dopo il suo approdo ai piedi della Lanterna e panchina rossoblù affidata a Patrick Vieira, con il quale i rapporti a Nizza erano stati, nel recente passato, tutt’altro che idilliaci.

Per ora solamente qualche spezzone di partita e l’impossibilità di essere giudicato pienamente sul campo: si parla già di un suo possibile addio al Grifone in direzione Messico, più precisamente al Cruz Azul. Se così fosse, si tratterebbe dell’ennesima delusione in una carriera sì ad alti livelli (nella prima metà anche altissimi), ma allo stesso tempo pure oggettivamente contraddistinta da tantissimi, enormi rimpianti. WHY ALWAYS YOU?

Boateng alla Salernitana

Approdato in Campania lo scorso gennaio su scommessa di Walter Sabatini per provare a risollevare le sorti di una Salernitana quasi inevitabilmente condannata alla retrocessione, l’esperto centrale tedesco ha mestamente fallito nella propria missione, trascorrendo nei fatti più tempo in infermeria che sul rettangolo verde.

Francesco Pecoraro/Getty Images – Via One Football

Appena 7 presenze e un contributo pressoché nullo in favore di una Bersagliera, con il passare delle settimane, sempre più spacciata. Una delle esperienze peggiori nella sua eccellente carriera, condita tra le altre cose anche da Champions League e Mondiale. Il fatto che dopo Salerno sia ripartito dai modesti austriaci del LASK Linz la dice lunga su quanto il classe 88′ sia oramai da tempo sul viale del tramonto. FINE CORSA.

Depay al Corinthians

Qui il discorso è decisamente differente. Rimasto per settimane a sorpresa svincolato dopo il mancato rinnovo con l’Atletico Madrid, l’olandese, accostato nel corso dei mesi estivi con grande insistenza anche alle big del nostro campionato, ha deciso di compiere una scelta di vita alla soglia dei trent’anni, attraversando l’oceano e legandosi ai brasiliani del Corinthians.

David Ramos/Getty Images – Via One Football

Astro nascente al PSV, persosi malamente al Manchester United (ari-daje…) e ritrovatosi al Lione, l’attaccante non ha mai dato la sensazione di esprimere però del tutto il proprio immenso potenziale neppure nei più onorevoli anni tra Barcellona e Colchoneros.

Un vero peccato vederlo lontano dai radar del calcio che conta, seppur il rendimento al Timão al momento gli sorrida. La speranza è che possa un giorno tornare a illuminare il palcoscenico europeo con una maggior maturità e consapevolezza, per chiudere con qualche rimpianto in meno la propria carriera. RIMPIANTO.