Juventusnews24
·15 juillet 2025
Champions League, Licari: «Ci sono sette sorelle che possono vincerla, ecco l’elenco. Il Napoli può essere l’ottava, Inter e Juve no»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·15 juillet 2025
Un nuovo ordine europeo dominato da sette “sorelle” e un’italiana che sogna di diventare l’ottava. Questa è la fotografia del calcio continentale che emerge dall’editoriale di Fabio Licari per La Gazzetta dello Sport, all’indomani di un Mondiale per Club che ha offerto verdetti e sollevato nuove domande. Secondo Licari, la stagione che sta per iniziare vede un gruppo di club «fuoricategoria» – PSG, Manchester City, Chelsea, Bayern, Real Madrid, Liverpool e Barcellona – nettamente superiore al resto d’Europa, un’élite apparentemente irraggiungibile destinata a contendersi la Champions League.
Il torneo americano, però, ha mostrato delle crepe in queste corazzate. Il PSG, pur restando il favorito, ha dimostrato di non essere imbattibile, come ha spiegato la vittoria in finale di un Chelsea che, sotto la guida di Maresca, ha unito talento e un’organizzazione tattica superiore. Il Manchester City, ridimensionato dalla sorprendente sconfitta con l’Al-Hilal, ha ricevuto una dura lezione, capendo che «difendere non è peccato mortale». Anche il Real Madrid di Xabi Alonso, pur mostrando un potenziale enorme con i suoi giovani, è stato punito per la sua ingenuità tattica contro il PSG, pagando «la voglia di schierare troppe punte e trequartisti in contemporanea». Nel quadro mancano Liverpool e Barcellona, campioni nazionali che non hanno partecipato, ma che restano di diritto nel gruppo delle superpotenze.
In questo scenario, le squadre italiane appaiono ancora un passo indietro. L’Inter, secondo Licari, è stata brutalmente ridimensionata dal pesante 5-0 subito in finale, un passivo che ha «offuscato la bella campagna europea» e ha dimostrato che i giovani talenti da soli non bastano per colmare il gap. La Juventus, pur avendo aggiunto un ottimo giocatore come Jonathan David, ha bisogno di altri «interventi importanti» per essere veramente competitiva. L’Atalanta, orfana di Gasperini e Retegui, è un cantiere aperto pieno di incognite sul futuro dei suoi top player. L’unica squadra che, secondo l’analisi, si sta muovendo con la forza e la visione per entrare nell’élite è il Napoli di Antonio Conte, che sta aggiungendo «pedine forti e sensate a un telaio già vincente». È proprio il Napoli, conclude Licari, il candidato più credibile a diventare l’ottava, sorprendente sorella del calcio europeo.
Direct