Caso scommesse, Vaciago ci va giù pesante contro gli indagati: «La disperazione di chi finisce in quel gorgo può giustificare, ma quella nausea non riesce ad andarsene» | OneFootball

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Juventusnews24

·12 avril 2025

Caso scommesse, Vaciago ci va giù pesante contro gli indagati: «La disperazione di chi finisce in quel gorgo può giustificare, ma quella nausea non riesce ad andarsene»

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Caso scommesse, Vaciago commenta duramente l’evolversi del nuovo filone d’inchiesta: il suo attacco è rivolto agli indagati

Guido Vaciago non riesce a reprimere il proprio dissenso nei confronti del nuovo filone del caso scommesse. Il direttore di Tuttosport ha espresso il suo senso di nausea attraverso l’articolo pubblicato sulla predetta testata. Ecco le parole che toccano da vicino anche alcuni dei tesserati Juve.

PAROLE – «Anche se il prode Chiné ha acquisito immediatamente le carte dei pm, non sembra ci siano i margini per intervenire sul fronte della giustizia sportiva. Il loro problema è solo a livello penale e, oltretutto, per la maggior parte di loro potrebbe essere un problema ridicolo, risolvibile con un’oblazione di 250 euro. La ludopatia è una patologia e non va colpevolizzata, ma leggendo le carte dell’inchiesta si fatica a trovare il confine morale tra la comprensione per la malattia e lo sdegno per la stupidità di chi non sembra avere rispetto per la fortuna (economica e non solo) che la vita gli ha riservato o per la meschinità di frega compagni di squadra o amici di Nazionale. Certo, la disperazione buia di chi finisce in quel gorgo può giustificare molto, ma quella nausea non riesce ad andarsene del tutto».

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