Caserta: “Avevamo 9 nuovi rispetto all’anno scorso. Dorval? Poteva andarsene, ora…” | OneFootball

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·25 août 2025

Caserta: “Avevamo 9 nuovi rispetto all’anno scorso. Dorval? Poteva andarsene, ora…”

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È partita con una sconfitta la Serie B 2025/26 del Bari. I ragazzi di mister Fabio Caserta hanno perso 2-1 contro il Venezia di Giovanni Stroppa a causa delle reti di Bjarkason e Duncan intervallate dal momentaneo pareggio di Dorval. L’allenatore biancorosso, direttamente in conferenza stampa, ha parlato dopo la sfida. Di seguito le parole riportate da pianetaserieb.it. Clicca qui per leggere le parole di Vicari.

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Le parole di Fabio Caserta in conferenza

La partita: «Faccio un analisi dei novanta minuti. All’inizio abbiamo sofferto per merito degli avversari. Stiamo stati timorosi rispetto al secondo tempo, ma siamo agli inizi di stagione. Rispetto all’anno scorso avevamo dal 1′ nove giocatori nuovi, dall’altra parte erano molti meno e giocavano in Serie A. Le difficoltà iniziali sono state queste. Dopo il gol ci siamo sbloccati e abbiamo iniziato a cercare il pari per portare a casa almeno un punto, che avremo meritato. Il gol di Duncan ha cambiato l’inerzia».

Caserta parla della prestazione: «Voglio vedere questo Bari in tutte le partite. Non dobbiamo mollare e sapere soffrire. Ci sono state belle trame di gioco. Voglio una squadra sempre così, che non cambia mai fino alla fine. I valori delle squadre non si vedono dalle prime partite. Sarà un campionato difficile a prescindere dagli obiettivi. Dobbiamo prepararci bene a momenti belli e momenti meno belli, senza esaltarci o deprimerci».

Sul terzino: «Dorval sappiamo essere un giocatore che dà tantissimo. Ha fatto una grande partita come tutta la squadra. Poteva andarsene, poi è tornato allenandosi al massimo. Sta bene a Bari e dà il massimo per la squadra».

Infine, sull’intervallo: «Nella pausa ho chiesto di non dare punti di riferimento al Venezia. Abbiamo cercato con i centrocampisti di non dare punti di riferimento e di attaccare direttamente lo spazio. Questo abbiamo cambiato rispetto al primo tempo e li abbiamo messi in difficoltà».

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