Sampnews24
·28 décembre 2024
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Si avvicina sempre di più l’avvio della finestra di gennaio dedicata al calciomercato di riparazione. Tra le squadre che cercheranno di rinforzarsi per rimediare ad una prima parte di stagione negativa in Serie B c’è la Sampdoria. Si tratta di un’occasione importante per i blucerchiati che già negli anni scorsi riuscirono a sfruttare questo periodo per cambiare le sorti del campionato.
Come sottolineato dall’edizione genovese de La Repubblica era il 2012 quando la rivoluzione operata dall’allora ds, Pasquale Sensibile, consentì ai doriani di centrare la Serie A. Quella formazione, in cui vi era Pietro Accardi, ceduto al Brescia a gennaio, chiuse il girone d’andata con una sconfitta al Ferraris contro il Varese. La Sampdoria era 12esima con il Vicenza a 26 punti a cinque distanze dal sesto posto che allora era l’ultimo disponibile per i play off. Anche in quella stagione avvenne un cambio in panchina: dopo il ko contro il Vicenza Beppe Iachini sostituì Gianluca Atzori.
Il cambio non ebbe immediati effetti positivi tant’è che arrivarono quattro pareggi e due sconfitte. A dare la svolta fu il successo contro il Padova che permise alla dirigenza di rivoluzionare la rosa. Arrivarono Renan, Munari, Eder, Gaetano Berardi, Mustafi e Pellè e vennero mandati altrove Palombo, Dessena e Maccarone. L’altro momento cruciale fu il successo del 4 febbraio a Grosseto che evitò il clamoroso ritorno di Atzori. Da lì cominciò la rimonta fino al sesto posto e l’inizio dei play off con il successo a Varese che proiettò i blucerchiati di nuovo in Serie A. Staremo a vedere se anche questa dirigenza doriana riuscirà a ripetere l’impresa.