Calciomercato Juve, perché Weah non ha ancora lasciato il ritiro? Ecco cosa sta succedendo. Novità importanti anche sul futuro di Kolo Muani: svelata la volontà di Tudor | OneFootball

Calciomercato Juve, perché Weah non ha ancora lasciato il ritiro? Gli ultimi aggiornamenti sulle mosse dei bianconeri

Arrivano nuovi aggiornamenti da Sky Sport attraverso il giornalista Francesco Cosatti, che ha fatto il punto della situazione sulle principali trattative in casa bianconera. In particolare, l’attenzione si concentra su due nomi: Timothy Weah, in uscita, e Randal Kolo Muani, obiettivo prioritario per rinforzare il reparto offensivo.

Calciomercato Juve: Weah verso il Marsiglia, ma resta in ritiro. Il punto sul futuro di Kolo Muani

Secondo quanto riportato da Cosatti, nonostante ci sia già un’intesa di massima tra mercato Juventus e Marsiglia per il trasferimento di Timothy Weah, non è ancora arrivato il via libera definitivo per la partenza del giocatore. L’americano resta regolarmente nel ritiro tedesco agli ordini di Igor Tudor, in attesa che vengano limati gli ultimi dettagli e che le due società concludano l’operazione sulla base di circa 18 milioni di euro.

Un affare praticamente definito, ma che non ha ancora ricevuto l’ok conclusivo per lo spostamento immediato dell’esterno offensivo. Weah ha giocato una stagione in chiaroscuro alla Juve, alternando prestazioni di buona qualità a lunghi periodi di appannamento. Per questo motivo, la dirigenza bianconera ha scelto di monetizzare con una cessione, utile anche a sbloccare operazioni in entrata.

Calciomercato Juve, Kolo Muani in cima alla lista per l’attacco

Sul fronte offensivo, il primo nome sulla lista resta Randal Kolo Muani. Il tecnico croato ha espresso gradimento per il profilo dell’attaccante francese, che può ricoprire più ruoli nel tridente offensivo e garantire velocità, forza fisica e capacità di attacco alla profondità.

La Juventus vorrebbe tornare a lavorare con lui e sta studiando una strategia per riprendere i contatti col Paris Saint-Germain, club proprietario del cartellino. L’obiettivo è imbastire un’operazione in prestito con diritto di riscatto, replicando quanto fatto la scorsa stagione. Ma molto dipenderà dalle cessioni.