Inter Milan
·5 mai 2025
Bastoni: "Abbiamo voglia, entusiasmo e fiducia: daremo il 200%"

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·5 mai 2025
Vigilia di Inter-Barcellona: dopo il pareggio per 3-3 allo Stadio Olimpico Lluís Companys, martedì 6 maggio alle 21:00 i nerazzurri ospitano la formazione di Hansi Flick a San Siro nella semifinale di ritorno di UEFA Champions League. In vista della sfida, Alessandro Bastoni ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa:
Ti senti di dire che l'Inter domani darà il 120%?
"Siamo potenzialmente a due partite dalla Champions League, daremo sicuramente più del 110%, daremo il 200%. Noi siamo consapevoli di giocare una semifinale di Champions League, è un traguardo che non capita tutti gli anni, abbiamo tanta voglia di giocare questa partita, grande entusiasmo e tanta fiducia in noi stessi e non vediamo l'ora che arrivi domani sera".
La partita dell'andata cosa vi ha insegnato?
"Abbiamo visto tanti video prima dell'andata ma poi giocarci contro è la miglior maniera per capire una squadra, quindi faremo tesoro di quella partita. All'andata abbiamo sbagliato diversi passaggi che avrebbero potuto crearci occasioni da gol, penso che possiamo migliorare tanto e faremo tesoro di quello che abbiamo visto all'andata per metterli in difficoltà".
Che cosa vi dice il cuore in questo momento?
"Io non posso che essere orgoglioso di quello che è stato il nostro cammino da inizio stagione. Stiamo giocando tantissimo e ci teniamo sempre a fare bella figura e a fare felici tutte le persone che ci seguono. Non abbiamo un giorno libero da tanto perchè ci teniamo tantissimo a fare bene, siamo arrivati alla fine, abbiamo avuto una settimana di blackout ma io non posso che ringraziare questo gruppo per quello che stiamo facendo".
Vuoi dire qualcosa ai tifosi, cosa ti aspetti da San Siro?
"Ci saranno momenti di grande sofferenza domani, come è stato all'andata e in quei momenti ci servirà la spinta di tutto il popolo nerazzurro. In campo saremo 11 contro 11 quindi loro dovranno essere più caldi possibili, noi dentro il campo invece dovremo mantenere massima freddezza per prendere le migliori decisioni possibili".
Avete il 14esimo fatturato d'Europa, vi siete messi in testa di vincere la Champions?
"Siamo a due partite dal vincere la Champions, a questo punto è un obiettivo. Siamo il 14esimo fatturato e questo mette il risalto il lavoro che ha fatto il mister e la società. Sono molto orgoglioso, è un onore per me rappresentare questa società".
Tu, Pavard e Acerbi fate in tre oltre 150 presenze nelle competizioni europee. L'esperienza può essere un fattore a vostro vantaggio?
"Ci sono due letture diverse: c'è la spensieratezza loro e l'esperienza nostra. Noi metteremo in campo tutte le nostre possibilità a livello morale e fisico domani. La gara di andata ci ha dato un'idea chiara del Barcellona e proveremo a metterli in difficoltà".
L'Inter adesso è una big d'Europa?
"Per quello che abbiamo fatto vedere in campo sicuramente si. Non ci siamo mai nascosti e non lo faremo ora. Il campo dice sempre la verità e ora sta dicendo questo, quindi sì".
Secondo alcuni analisti l'Inter ha anteposto la Champions al Campionato: è vero?
"Non ho mai sentito dire questo al mister, quindi no. Giochiamo ininterrottamente da anni, credo che un calo sia fisiologico, siamo in semifinale di Champions e in campionato siamo lì, non è assolutamente così".
Siete un gruppo molto unito. quanto è importante avere un capitano come Lautaro?
"Dico sempre che presi singolarmente forse non siamo da prime quattro d'Europa, solo insieme riusciamo ad esaltare le nostre qualità. Lauti è il nostro leader a livello morale e fisico perchè conosciamo la sua importanza anche in campo. C'è sempre grande tensione dietro a queste partite ma il sogno di ognuno di noi era giocare partite del genere quindi io cerco di godermele e vivere queste emozioni che ci portano a domani sera".
Cosa ne pensi dell'arbitro designato?
"Marciniak l'abbiamo avuto tantissime volte, è un arbitro che apprezzo molto, con cui si può dialogare ma ha anche polso fermo. Per il campionato non credo che ci siano stati grossi problemi a livello arbitrale, il campo è sempre quello che parla".
Pavard ha fatto 50 partite di Champions, con un bilancio di 40 vittorie e 6 pareggi e 4 sconfitte. Vedi che prima di queste partite ha un approccio diverso?
"Spero possa a a arrivare a 42 vittorie perchè significherebbe aver vinto il trofeo. Lui ha grande esperienza, non devo dire io che giocatore è, speriamo che possa darci una mano da qui alla fine".