Barak sicuro: "Voglio avere successo alla Fiorentina. Pioli? Quando allenava il Milan..." | OneFootball

Le critiche per la poca corsa  Non sono d'accordo sul fatto che non sono un giocatore che corre, anzi, i dati sulla resistenza in Italia hanno dimostrato che ero tra i giocatori che percorrevano più km in campo di tutto il campionato. Probabilmente il mio modo di muovermi è fuorviante. Alcuni pensano non mi impegnassi al 100%, ma non era vero. Ad ogni modo ora spero di cambiare anche questo aspetto, mi sono concentrato molto su questo nel mio allenamento. Curioso di vedere se i tifosi noteranno differenze Il periodo di prestito in Turchia  All'inizio giocavo poco poi col passare del tempo sono successe cose strane. Abbiamo cambiato quattro allenatori e tre direttori sportivi nella stessa stagione. Era il caos, inoltre la vita ad Istanbul non mi si addiceva affatto. Anche per questo col mio collaboratore personale abbiamo deciso di dimenticarci di tutta la stagione e di non preoccuparci di quanto avrei giocato e dedicare tutto il tempo alla mia crescita personale per raggiungere la forma migliore in vista della prossima stagione per tornare alla Fiorentina in ottime condizioni in estate. La squadra turca l'ho messa completamente in secondo piano Ritorno alla Fiorentina e obiettivi  Fin da quando sono arrivato in Turchia mi sono prefissato di fare il salto di qualità. Ho un gran desiderio di avere successo in viola. Se sarò davvero bravo non si libereranno di me. Però sono all'ultimo anno di contratto, è l'ultima possibilità. Ora la Fiorentina sarà allenata da Pioli che qualche anno fa mi voleva al Milan. Purtroppo non andò bene, ma da quello che immagino non dovrei essere fuori dai suoi piani. L'Italia mi è mancata. In Turchia mi sono reso conto di cosa potevo perdere e che valeva la pena lottare per questo

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