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·1 juillet 2025
đ„¶ Balotelli senza freni su Vieira: âDite la veritĂ , gli sto sulle p***e!â

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·1 juillet 2025
Reduce da unâesperienza poco entusiasmante con la maglia del Genoa, Mario Balotelli Ú intervenuto durante nelle frequenze del podcast Centrocampo attaccando il tecnico rossoblu Patrick Vieira.
Questo quanto riprende sosfanta.com:
âQuando Ăš arrivato Vieira mi ha chiamato per chiedermi come stavo e come vedevo i giocatori, mi ha chiesto un poâ di cose sulla squadra. Mi sembrava fosse arrivato con buone intenzioni. Poi le prime partite mi ha messo dentro pochi minuti, io sono andato da lui e gli ho detto: âScusa Patrick, ma câĂš un problema o qualcosa?â. Io non volevo giocare 90 minuti perchĂ© avevo bisogno di prendere la forma, ma mi metteva 2 o 4 minuti: poi mi porta a Lecce e non mi fa entrare, col Milan câĂš una punizione allâ86â e non mi mette. Mi ha risposto che non câera alcun problema e che preferiva mettere giocatori che corrono: Ăš normale che Pinamonti, che difende tanto, giochi titolare, ma non Ăš neanche giusto che io giochi 2 minuti. PerchĂ© col Milan, col Napoli o col Lecce io sono sicuro di poterle risolvere. Quindi penso ci fosse piĂč un problema di antipatia, non calcistico.â
âLa societĂ non ha preso parte, dal momento in cui faceva i risultati non ha avuto le palle di dire niente: io ho sempre cercato il vero motivo, gli ho scritto anche un messaggio lunghissimo che pubblicherĂČ anche un giorno. Lui non mi ha piĂč risposto e mai guardato: mi sono ritrovato ad allenarmi da solo e fuori dal gruppo. La risposta della societĂ Ăš: âPatrick ha paura che tu non possa accettare il fatto di giocare pocoâ. Eâ una grandissima cazzata, dite piuttosto che gli sto sui coglioni e basta: dite la veritĂ . Abbiamo avuto due confronti ma lui ripeteva le stesse cose e diceva che io non avrei accettato il fatto di giocare cosĂŹ poco e che avrei creato problemi: ero fuori squadra e non ho mai parlato, perĂČ volevo capire cosa fare e se andare via o no. A chi ho mai creato problemi veramente? Nello spogliatoio tutti mi vogliono bene, mi stanno simpatici tutti, non ho problemi con nessuno: anzi, se mi alleno con la squadra magari alzo anche il livello. Non penso ci siano gli estremi per mettermi fuori solo perchĂ© non corro abbastanza secondo i suoi piani. Io ho preso impegno con Ottolini, che Ăš venuto a casa mia a prendermi per farmi andare lĂŹ: a dicembre ho avuto il mezzo dubbio di andarmene, ma mi sono detto che avevo preso lâimpegno e lâho portato fino in fondo.â
âE se loro non hanno saputo rispettarlo Ăš un problema loro: sono persone che non reputavo cosĂŹ senza rispetto. Qua Ăš una questione di mancanza di rispetto a livello umano. Se mi aspetto delle scuse? Mi aspetto che non si facciano piĂč sentire in vita loro: hanno avuto sette mesi di tempo, potevano fare come volevano. Mi chiedi scusa di cosa? Mi hanno mancato di rispetto a livello umano, senza motivo e senza una scusa: non ho fatto niente, anzi col Napoli ho giocato 4 minuti e quasi facevo gol. E sembrava quasi che avesse preso paura Vieira: ha problemi di protagonismo.Aveva paura che facessi gol, poi dovevo giocare e lui non voleva: questa Ăš piĂč di unâimpressione. Ha voluto fare il salvatore del Genoa e lâha fatto, ma non gli andava giĂč che potessi far gol. E non gli stava bene che i giornalisti chiedessero di me ogni volta, io sono andato dalla societĂ dicendo che io manco ho un numero di un giornalista, sono lâanti-giornalismo: siamo tutti personaggi pubblici, Ăš giusto che facciano le domande. Se ti dĂ fastidio e devi levarti dalle palle Balotelli per le domande, bohâŠâ
âMi sono rapportato con persone che mi hanno deluso sotto tutti gli aspetti. PerchĂ© gli sto sui coglioni? Quando abbiamo giocato insieme di problemi non ne abbiamo mai avuti: a Nizza io giocavo, perĂČ a volte mi tirava fuori dicendomi che dovevo correre di piĂč. Avevo fatto un botto di gol, perchĂ© voleva stravolgere tutto? Lui non accettava questa roba: io gli davo dei consigli, poteva ascoltarmi invece di mandarmi a quel paese. Ma abbiamo parlato tranquillamente, mai discusso: poi da lĂŹ ha cominciato a farmi giocare meno e io sono andato via. Poi dopo un anno il presidente mi ha chiamato per tornare ma io non ci sono andato: lui si Ăš scusato dicendomi che doveva mandare via lui. Infatti poi ha fatto abbastanza schifo e lâhanno mandato via. Per me Ăš solo una questione di protagonismo, lui vuole essere protagonista: non ho altre motivazioni. O altrimenti gli sto sui coglioniâ.