Allegri, rifiutate le offerte dall’Arabia: priorità a tornare in Italia | OneFootball

Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano e Matteo Moretto, Massimiliano Allegri, nella sua ricerca di un nuovo impiego da allenatore, darebbe priorità a tornare in Serie A.

Sono state numerose le proposte inviate, soprattutto l’estate scorsa, a Max Allegri dall’Arabia, in particolare dall’Al-Ahli. Tuttavia, il cambio della dirigenza della squadra araba ha compromesso tutto e l‘ex allenatore della Juventus è rimasto senza squadra. Nelle ultime settimane si è tornato a parlare di quale sarà la prossima squadra dell’allenatore toscano. Non è esclusa la possibilità di un suo ritorno in Italia. Infatti, secondo Romano, nonostante Allegri abbia ricevuto altre proposte dall’Arabia, l’ex Milan preferisce prima valutare un eventuale ritorno in Serie A.

Allegri e le offerte rifiutate dall’Al-Ahli

Durante la scorsa sessione di mercato invernale l’Al-Ahli ha presentato un’offerta ad Allegri da 25 milioni di euro l’anno, in due anni. La stessa cifra che la Federazione, ovviamente legata a doppio filo con la famiglia reale saudita, garantiva a Roberto Mancini per il ruolo di Ct, più del doppio rispetto ai 10 milioni che Pioli guadagna.

Nelle ambiziose strategie di sviluppo calcistico promosse dai vertici sauditi, l’arrivo di un allenatore dal curriculum prestigioso come Massimiliano Allegri rappresenterebbe un tassello chiave per consolidare e far progredire ulteriormente la crescita del movimento calcistico nel Paese. I dirigenti sauditi, vedono in Allegri non solo un tecnico vincente.  ma anche un simbolo di esperienza e autorevolezza in grado di alzare il livello tecnico, tattico e mediatico del calcio locale.