Akanji Inter, l’ultimo arrivo può esordire già contro la Juventus? Ecco cosa filtra sulle intenzioni di Chivu | OneFootball

Akanji Inter, l’ultimo arrivo può esordire già contro la Juventus? Ecco cosa filtra sulle intenzioni di Chivu per l’utilizzo dell’ex City

Un finale della finestra estiva delle trattativce sorprendente ha portato in casa calciomercato Inter un rinforzo di livello internazionale. I nerazzurri hanno infatti chiuso per Manuel Akanji, difensore svizzero classe 1995 in arrivo dal Manchester City. L’operazione, condotta in modo rapido ma pianificata sottotraccia, consegna a Cristian Chivu un profilo in grado di alzare immediatamente il livello del reparto arretrato, considerato un punto debole dopo l’avvio di stagione.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la decisione è maturata anche in seguito al ko contro l’Udinese, che ha evidenziato la necessità di inserire un centrale rapido e fisico, capace di garantire solidità sin da subito. Caratteristiche che Akanji incarna alla perfezione, tanto da convincere il fondo Oaktree ad autorizzare l’ingaggio di un trentenne, scelta non scontata in ottica di programmazione.

Un affare legato all’uscita di Pavard

L’arrivo dello svizzero è stato reso possibile dal trasferimento di Benjamin Pavard al Marsiglia. Solo con questa uscita la dirigenza ha potuto affondare il colpo, trovando terreno fertile sia con il Manchester City sia con lo stesso giocatore, ormai fuori dai piani di Pep Guardiola da settimane.

Interessante il retroscena legato al Milan: Akanji era uno degli obiettivi principali dei rossoneri per rinforzare la difesa, ma il giocatore ha declinato. Non solo per la mancanza della Champions League, ma anche perché l’Inter aveva già avviato i contatti concreti per portarlo a Milano.

Il ruolo nell’Inter di Chivu

Per Chivu, ex bandiera interista oggi tecnico della prima squadra, Akanji rappresenta molto più di una semplice alternativa. Il difensore, che vanta dodici trofei in carriera, si candida infatti a diventare subito il titolare sul centrodestra della difesa a tre. In caso di necessità, potrà comunque essere schierato anche da centrale puro, grazie alla sua duttilità tattica.

Il giocatore raggiungerà i nuovi compagni solo dopo la sosta per le nazionali, al termine dei due impegni con la Svizzera. Nonostante i tempi stretti, appare difficile non immaginarlo in campo già nella sfida di cartello contro la Juventus, alla ripresa del campionato.