Akanji Inter, il no dello svizzero al Milan prima di accettare i nerazzurri: tutti i motivi della sua scelta! L’indiscrezione | OneFootball

Akanji Inter, il no dello svizzero al Milan prima di accettare i nerazzurri: tutti i motivi della sua scelta! L’indiscrezione a sorpresa

Il mercato Inter estivo si chiude con un colpo importante in difesa: Manuel Akanji, centrale svizzero classe 1995, è sbarcato a Milano e si prepara a indossare la maglia nerazzurra. L’accordo con il Manchester City è stato definito nelle ultime ore disponibili, a testimonianza della volontà della dirigenza di regalare a Cristian Chivu, tecnico rumeno alla sua prima stagione sulla panchina interista, un rinforzo di assoluto livello.

L’operazione prevede un prestito oneroso da 2 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. La clausola diventerà obbligo solo al verificarsi di condizioni particolari: lo svizzero dovrà collezionare almeno il 50% delle presenze stagionali e la squadra dovrà conquistare lo scudetto. Una formula che riduce i rischi per la società lombarda e consente al giocatore di mettersi in mostra in un campionato competitivo come la Serie A.

Akanji e il no al Milan per la Champions League

Un retroscena svelato da Sky Sport aggiunge ulteriori dettagli alla trattativa. Nei giorni scorsi, anche il Milan aveva provato a inserirsi, valutando Akanji come possibile rinforzo per la difesa di Massimiliano Allegri, tecnico rossonero alla ricerca di maggiore solidità nel reparto arretrato. Tuttavia, il difensore ha declinato l’offerta: la motivazione è legata alla sua volontà di giocare in Champions League, competizione a cui il Milan non partecipa quest’anno.

Akanji, cresciuto calcisticamente al Basilea e poi protagonista in Bundesliga con il Borussia Dortmund prima di trasferirsi al Manchester City, porta con sé un bagaglio di esperienza internazionale di grande valore. Con Pep Guardiola ha avuto modo di confrontarsi con i massimi palcoscenici europei, e ora sarà chiamato a garantire qualità, fisicità e leadership al reparto arretrato nerazzurro.

Per l’Inter si tratta di un innesto che aumenta la profondità della rosa e offre a Chivu soluzioni alternative in difesa. La scelta di Akanji, che ha atteso fino all’ultimo giorno pur di trovare una squadra di vertice qualificata in Champions, conferma l’appeal europeo del club di Viale della Liberazione.

Le prossime settimane diranno quanto questo colpo potrà incidere sulla stagione dei nerazzurri, chiamati a lottare in Italia e in Europa.