AIA, rivoluzione ai vertici: Orsato verso la Serie C come designatore, poi la successione a Rocchi | OneFootball

L’ex arbitro internazionale pronto al debutto nella governance arbitrale. Si delinea il piano di transizione ai vertici della CAN: Rocchi cederà il testimone, ma con tempi e modi definiti.

AIA, rivoluzione ai vertici: Orsato verso la Serie C come designatore, poi la successione a Rocchi

Il futuro dell’Associazione Italiana Arbitri si muove verso un cambiamento significativo, che potrebbe rappresentare una svolta nella gestione tecnica e organizzativa del settore arbitrale. Dopo mesi di riflessione, Daniele Orsato sembra aver accettato l’incarico di designatore per la Serie C, preludio a una più ampia ristrutturazione che lo vedrebbe, a partire dalla stagione 2026/27, alla guida delle designazioni per Serie A e B al posto di Gianluca Rocchi.

La strategia di Zappi: costruire la successione Dal momento della sua elezione a presidente AIA (dicembre 2024), Antonio Zappi ha avviato un processo di rinnovamento mirato, puntando su figure di fiducia per ricoprire i ruoli chiave. Dopo aver ottenuto l’equiparazione degli arbitri ai pubblici ufficiali, ora è il momento di definire la nuova leadership tecnica. Il nodo principale riguarda la successione a Rocchi, figura apprezzata ma in scadenza di mandato nel 2026.

Orsato, che dopo il ritiro ha lavorato nel settore scouting, aveva sempre declinato l’offerta di guidare la CAN C. Ma oggi i tempi sembrano maturi: la nuova proposta prevede un anno di rodaggio in Lega Pro, affiancato da uno staff tecnico rinnovato, per poi prendere in mano la Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B.

La transizione: Ciampi promosso tra i vice, nuovo staff in C Il piano di transizione è stato studiato nei dettagli. L’attuale designatore della Serie C, Maurizio Ciampi, sarà promosso tra i vice di Rocchi per garantire continuità e supporto durante il passaggio di consegne. Intorno a Orsato nascerà una nuova squadra: si fanno i nomi di Massimo Gava, Gennaro Borriello, oltre agli assistenti Carbone e Giallatini, storici collaboratori del fischietto di Schio.

All’interno della commissione tecnica, Banti sarebbe l’unico a conservare il proprio incarico, mentre il ruolo di coordinatore – oggi ricoperto da Pinzani – è ancora oggetto di valutazione. Rocchi spinge per la conferma, anche per l’ottimo rapporto che l’ex arbitro toscano mantiene con i club professionistici, alcuni dei quali lo vorrebbero inserire nei propri quadri tecnici.

Un passaggio non privo di incognite Nonostante l’accordo in via di definizione, restano interrogativi sull’effettiva riuscita della transizione. All’interno dell’AIA, non tutti sono convinti che il carisma mostrato da Orsato in campo possa essere replicato in un ruolo tecnico e dirigenziale, dove servono anche doti di mediazione e gestione politica. Zappi, tuttavia, sembra fiducioso: il prestigio internazionale di Orsato, unito a una fase preparatoria ben strutturata, dovrebbe garantirgli il rispetto necessario.

I raduni estivi: ecco il calendario Nel frattempo, l’AIA ha ufficializzato le date dei raduni precampionato per le varie commissioni, segnale che la stagione 2025/26 è alle porte e la macchina organizzativa si è già messa in moto:

CAN C (Serie C): 30 luglio – 5 agosto

CAN (Serie A e B): 5 – 10 agosto

CON PROF: 10 – 12 agosto

CAN D: 17 – 29 agosto

CON 5: 29 – 31 agosto

CAN 5 ELITE: 31 agosto – 2 settembre

CON DIL: 4 – 7 settembre

CAN 5: 15 – 19 settembre,