Yildiz e quel (quasi) primato al Mondiale per Club: c’è solo un giocatore davanti al 10 della Juventus dopo il gol all’esordio. Di chi si tratta e di cosa stiamo parlando | OneFootball

Yildiz ha segnato quasi un record al suo esordio al Mondiale per Club: c’è solo un giocatore davanti al 10 della Juventus dopo il gol all’Al Ain

Il nuovo Mondiale per Club, oltre a offrire grande spettacolo, si sta già affermando come la vetrina dei talenti del futuro. Le prime partite della competizione hanno messo in luce due stelle nascenti del calcio europeo, accomunate dal gol e da una carta d’identità verdissima: Kenan Yildiz della Juventus e Senny Mayulu del Paris Saint-Germain. Entrambi sono andati a segno nei rispettivi match d’esordio, ma un dato statistico particolare li lega indissolubilmente e li proietta al vertice della nuova generazione di fenomeni.

I gioielli di Juve e PSG subito protagonisti

Tra tutti i marcatori che hanno già timbrato il cartellino in questa prima fase del torneo, solo un giocatore è più giovane del fantasista bianconero. La statistica è eloquente: Senny Mayulu, centrocampista francese del PSG nato il 17 maggio 2006, è l’unico ad aver segnato essendo più giovane di Kenan Yildiz, nato il 4 maggio 2005. Questo dato non è una semplice curiosità, ma la fotografia di un cambio generazionale in atto ai massimi livelli del calcio mondiale.

Due talenti pronti a esplodere

Il gol di Yildiz, talento turco ormai punto fermo della Juventus di Igor Tudor, ha confermato la sua crescita esponenziale e la sua capacità di essere decisivo anche su un palcoscenico globale. La sua classe e la sua tecnica sopraffina sono un’arma letale per i bianconeri. Allo stesso modo, la rete di Mayulu con la maglia del PSG testimonia la fiducia che il club parigino ripone in questo elegante e versatile centrocampista, capace di inserirsi con i tempi giusti e di usare entrambi i piedi con grande qualità.

Vedere due giocatori così giovani, rispettivamente di 20 e 19 anni, lasciare subito il segno in una competizione così prestigiosa è un segnale potente. Yildiz e Mayulu non rappresentano solo il futuro di Juventus e PSG, ma sono la prova vivente che una nuova ondata di campioni è già pronta a prendersi la scena.