Calcionews24
·20 de febrero de 2025
Torino, Cairo bacchetta Lotito: la dura risposta del granata dopo le provocazioni su Casadei e Ricci

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·20 de febrero de 2025
Il guanto di sfida è stato lanciato. I protagonisti della contesa? Nientemeno che Urbano Cairo e Claudio Lotito. I due presidenti, a differenza di quanto si possa pensare però, non stanno battagliando per mezzo delle prestazioni sportive delle rispettive squadre – naturalmente Torino e Lazio – bensì trincerati dietro l’arte oratoria a suon di proclami e dichiarazioni.
Che il rapporto tra l’editore alessandrino e l’imprenditore-politico laziale non sia dei più idilliaci è cosa nota da tempo. I due hanno difatti avuto più volte modo di ‘punzecchiarsi a distanza’ nel corso degli anni passati. L’ultima frecciata in tal senso l’aveva scagliata proprio Lotito sul granata Samuele Ricci martedì: «Sono stato attaccato da tutti l’estate in cui non presi Ricci ma Rovella, che vale cento volte Ricci. E lo dico non solo dal punto di vista sportivo, ma anche come persona».
Bene, come prevedibile ecco arrivare puntuale la risposta di Cairo all’affronto. Interpellato nel merito da Tuttosport il nativo di Masio ha annotato ermetico: «Lotito e Fabiani, con Ricci e Casadei, fanno come la volpe con l’uva». Per comprendere la genia della menzione all’ex Blues approdato a gennaio all’ombra della Mole invece, bisogna risalire alle precedenti dichiarazioni rilasciate dal ds capitolino Angelo Fabiani dopo il mancato acquisto del classe 2003: «Noi non spendiamo 18 milioni di euro per un calciatore che non ha mai giocato nel Chelsea».
Cose da presidenti insomma, ennesimo capitolo di una (più o meno sana) rivalità a distanza che come spiegato alberga radici profonde. In attesa di comprendere se arriverà o meno la controreplica di Lotito all’ultimo fendente di Cairo, lo sguardo non può che andare là, al 30 marzo 2025. Tra poco più di un mese Lazio e Torino si ritroveranno vis-à-vis sul manto dell’Olimpico. Se l’antipasto è questo figuriamoci cosa siamo legittimati ad aspettarci.