Juventus FC
·17 de agosto de 2025
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·17 de agosto de 2025
Dopo il successo della scorsa estate nell'edizione disputatasi negli Stati Uniti, la Juventus Women supera l'Inter in finale e mette le mani anche sulla The Women's Cup 2025 di Milano. A decidere l'ultimo atto contro la squadra nerazzurre sono le reti di Emma Stolen Godo e Michela Cambiaghi che fissano il risultato sul 2-1.
Il primo squillo dell’incontro lo firma Cristiana Girelli al quarto d’ora con una splendida acrobazia in area di rigore deviata in calcio d’angolo dall’estremo difensore nerazzurro; due minuti più tardi le bianconere sfiorano ancora il gol, questa volta con la zampata di Kullberg in area di rigore che si infrange però sul legno. Al 22’ abile Peyraud-Magnin a chiudere lo specchio della porta a Glionna al termine di una pericolosa ripartenza; pericolosa è ancora la numero 10 della Juventus Women che colpisce la parte alta della traversa dai venti metri. Ma proprio quando la prima frazione sembra indirizzata verso l’equilibrio all’intervallo, Stolen Godo si inventa una perla da fuori area con un destro a giro preciso e potente che si spegne sotto la traversa senza lasciare possibilità di intervento a Belli.
Le nerazzurre cominciano la ripresa andando a caccia del pari senza però riuscire a metterà in difficoltà PPM tra i pali. Passata un’ora di gioco è Krumbiegel che va vicina al raddoppio con una conclusione sul secondo palo spedita in calcio d’angolo da Belli. Il secondo tempo è equilibrato e ricco di cambi realizzati da entrambi gli allenatori che accingono a diverse risorse dalla panchina. A dieci minuti dalla fine Milinkovic di testa pareggia i conti per l’Inter ma pochi giri d’orologio più tardi Cambiaghi riporta immediatamente avanti le bianconere con una splendida girata in area di rigore. È la rete che vale il successo e che vale, per il secondo anno consecutivo, la vittoria della The Women’s Cup.
«Ci manca ancora la tenuta di una partita intera, abbiamo fatto un ottimo primo tempo e un secondo tempo a ritmi un po’ più bassi come è normale che sia. Questa era l’ultima amichevole prima di una partita ufficiale, era anche giusto rischiare qualcosa in più. Volevamo vincere e ci siamo riusciti, siamo contenti anche che siano emerse cose su cui dobbiamo lavorare. Nel nostro campionato ci sono tante squadre che si sono rinforzate, l’Inter sicuramente è una di queste ma anche Roma e Milan che cresceranno ulteriormente. Stolen Godo ormai la conosciamo, siamo consapevoli delle potenzialità che ha e finora ne ha espresse una parte: ha ampi margini di miglioramento. Pauline è il nostro portiere titolare ma le competizioni saranno tante e quindi ci sarà normale alternanza con De Jong, senza dimenticarci di Capelletti che tiene sempre alto il livello in allenamento e quando ha giocato ha sempre fatto bene».
«Sono molto felice, è il primo gol con la Juve e sono felice che sia valso una vittoria. Spero di fare più gol possibili e raggiungere gli obiettivi di squadra che ci siamo prefissati, giocheremo in cinque competizioni diverse e cercheremo di fare il massimo. Conoscendo già molte compagne per via della nazionale è stato più facile integrarmi. Mi sto trovando bene, ho voglia di lavorare. Quando la Juventus mi ha chiamato ero molto contenta, in Italia è la squadra che sta investendo di più e sin dai primi giorni mi sono accorta di quanto si possa lavorare bene qui. Quest'anno spero di arrivare in doppia cifra, ma l'importante è aiutare la squadra ad andare in gol anche se non lo faccio io in prima persona».
Reti: 45’+3 Stolen Godo (J), 81’ Milinkovic (I), 84’ Cambiaghi (J).
Inter: Belli; Pleidrup, Bugeja (73′ Robustellini), Polli (73′ Detrujer), Magull, Merlo, Glionna (62′ Consolini), Tomaselli (62′ Tomasevic), Schough (46′ Serturini), Milinkovic, Csiszar (62′ Vilhjalmsdottir). A disposizione: Piazza, Runarsdottir, Bowen, Santi, Bartoli. Allenatore: Giampiero Piovani.
Juventus: Peyraud-Magnin; Lenzini, Kullberg, Harviken; Thomas (86’ Salvai), Brighton (79’ Libran), Schatzer (67’ Rosucci), Krumbiegel (67’ Carbonell); Stolen Godo; Cambiaghi, Girelli (79’ Beccari). A disposizione: De Jong, Capelletti, Vangsgaard, Tosello, Flis, Carvajal. Allenatore: Massimiliano Canzi.