Milannews24
·11 de julio de 2025
Tare sorpreso dal Milan: «Organizzazione societaria al top!». E svela il retroscena sull’arrivo di Allegri

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·11 de julio de 2025
La serata di ieri a Milano ha visto il Milan celebrare la sua consolidata partnership con BMW, un sodalizio che prosegue con successo da diversi anni. L’evento commerciale, svoltosi nella vibrante cornice milanese, ha catalizzato l’attenzione non solo per la prestigiosa collaborazione, ma anche per la presenza dei tre volti più discussi e influenti in casa rossonera: l’amministratore delegato Giorgio Furlani, il neo-direttore sportivo Igli Tare e, ovviamente, il tanto atteso allenatore Massimiliano Allegri. Nel corso della serata, ciascuno dei protagonisti ha avuto l’opportunità di esprimere le proprie sensazioni, delineare gli obiettivi e condividere le ambizioni che animano il club per questa nuova stagione.
L’atmosfera era intrisa di attesa, con giornalisti e tifosi desiderosi di cogliere ogni parola da chi ora ha le redini del futuro del Milan. Le dichiarazioni rilasciate hanno offerto uno spaccato interessante sulle dinamiche interne e sulla visione strategica che guiderà il club nei prossimi mesi, con un focus particolare sul mercato del Milan e sulle prospettive di successo in Serie A e Champions League.
A circa un mese e mezzo dal suo arrivo nel capoluogo lombardo, Igli Tare ha offerto le sue prime impressioni sul lavoro svolto e sull’ambiente rossonero, un aspetto cruciale per il nuovo corso del Milan. Con parole che trasudano positività e determinazione, Tare ha dichiarato così a calciomercato.com: “Sono molto sorpreso dall’organizzazione della società: da subito ho sentito la disponibilità da tutti quanti per mettere me e Max nelle condizioni migliori possibile per far sì che questo progetto cominci come si deve. Abbiamo ancora tanta strada da fare, siamo nei primi passi: dobbiamo essere fiduciosi e bravi a portare quell’esperienza, quella mentalità, quel qualcosa in più che serve per rappresentare una società gloriosa come il Milan.” Questa affermazione sottolinea l’importanza della struttura societaria del Milan e la volontà comune di creare un ambiente propizio al successo rossonero. La sua enfasi sull’esperienza e sulla mentalità vincente rivela la direzione in cui il Milan intende muoversi, puntando a un ritorno ai vertici del calcio europeo.
La sinergia tra i vari comparti del club sembra essere un punto cardine della nuova gestione, un aspetto che sarà fondamentale per affrontare le sfide del campionato italiano e delle coppe europee. La fiducia espressa da Tare è un segnale incoraggiante per i tifosi, che sperano in un Milan forte e competitivo.
Uno dei temi più caldi della serata, e non solo, è stata la scelta di Massimiliano Allegri come allenatore, un ritorno che ha infiammato il dibattito tra gli appassionati di calcio mercato Milan. Igli Tare ha svelato i retroscena di questa decisione cruciale, descrivendo il processo che ha portato all’ingaggio dell’ex tecnico juventino: “Abbiamo deciso insieme alla società di fare questo cambiamento. Serviva da subito una risposta importante con un allenatore esperto e con mentalità vincente come Max. E non ci sono stati dubbi: dopo una telefonata fatta tra me e lui, con Giorgio siamo andati a Lugano per incontrare Allegri. È stato un incontro piacevole perché in quelle 2-3 ore abbiamo capito che c’è stata la sinergia ma soprattutto la voglia di continuare questo percorso. Siamo tutti e tre qua e cerchiamo di fare il meglio possibile.”
Il “blitz a Lugano” è diventato un aneddoto significativo di questa fase di ricostruzione, simbolo della determinazione del Milan nel volere un allenatore di comprovata esperienza e con un palmarès di vittorie. La velocità e la risolutezza con cui è stata presa questa decisione evidenziano una chiara visione strategica da parte della dirigenza. La mentalità vincente di Allegri, la sua profonda conoscenza della Serie A e delle competizioni internazionali, sono state considerate essenziali per il progetto Milan.
L’incontro a Lugano ha evidentemente creato una profonda sinergia tra Furlani, Tare e Allegri, un elemento indispensabile per il successo di qualsiasi squadra. La collaborazione tra dirigenza e staff tecnico è un pilastro su cui il Milan intende costruire il suo futuro vincente. L’obiettivo comune è chiaro: riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo, offrendo ai tifosi un Milan protagonista. L’evento di ieri ha gettato le basi per una stagione che si preannuncia ricca di emozioni e sfide, con la speranza che la partnership con BMW sia solo uno dei tanti segnali di un Milan in crescita e pronto a lasciare il segno.