Inter-News.it
·29 de julio de 2025
Supercoppa Primavera, il regolamento ufficiale in vista di Inter-Cagliari

In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·29 de julio de 2025
In vista di Inter-Cagliari, sfida valida per la Supercoppa Primavera 2025/2026, la Lega Serie A emette il regolamento vigente: ecco tutto quello che c’è da sapere.
LE INFO – Tra circa un mese andrà in scena la finale di Supercoppa Primavera 2025/2026. Protagoniste saranno Inter – vincitrice dello scudetto – e Cagliari – aggiudicatosi la Coppa Italia nella stagione precedente. Dopo gli aggiornamenti sulle informazioni utili per seguire il match, come la data, l’orario e il luogo di svolgimento, adesso arrivano novità importanti anche sul regolamento della gara. Dopo il Consiglio di Lega, infatti, la Lega comunica tutte le disposizioni attraverso una nota ufficiale sul sito.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO – In vista della sfida di Supercoppa Primavera 2025/2026, la Lega Serie A annuncia che, se al termine dei 90 minuti regolamentari di gioco il risultato di Inter-Cagliari sarà in parità, l’arbitro provvederà a far battere i calci di rigore. Non vi saranno, dunque, tempi supplementari di gioco.
PARTECIPAZIONE CALCIATORI – Alla gara di Supercoppa Primavera, spiega la Lega Serie A: «Potranno partecipare i calciatori nati a partire dal 1° gennaio 2006 in poi (per la stagione sportiva 2025/2026) e i calciatori nati a partire dal 1° gennaio 2007 in poi (per la stagione sportiva 2026/2027) che, comunque, abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età. Ogni Società dovrà indicare nella lista di gara da consegnare all’arbitro un massimo di 22 calciatori, dei quali 11 inizieranno la gara e i rimanenti saranno designati quali riserve. I numeri sulle maglie dei calciatori dovranno corrispondere a quelli indicati nelle liste consegnate all’arbitro».
SOSTITUZIONI – Durante la sfida di Supercoppa Primavera Inter e Cagliari potranno sostituire fino a 5 calciatori ciascuno, utilizzando tre interruzioni nel corso della gara oltre a quella dell’intervallo tra i due tempi di gioco. Inoltre, al termine dei tempi regolamentari non sarà possibile effettuare sostituzioni residue, ad eccezione del portiere nel caso fosse impossibilitato a continuare.
Fonte: Lega Serie A