
OneFootball
Marco Alessandri·5 de julio de 2023
📅 Serie A, oggi il sorteggio del calendario: le regole del nuovo formato

In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Marco Alessandri·5 de julio de 2023
Tra poche, pochissime ore la Serie A 2023/24 prenderà forma con il nuovo calendario. Alle 12, infatti, con diretta su Dazn avrà inizio il sorteggio di quello che si prospetta come uno dei campionati più “tranquilli” degli ultimi anni, almeno guardando alle date.
Meno turni infrasettimanale, derby divisi, un inizio posticipato e un finale anticipato rispetto a un anno fa, quando per la prima volta nella storia ci si era trovati di fronte alla necessità di fare i conti con un Mondiale invernale. La kermesse in Qatar per forza di cose ha imposto dei cambiamenti ai canonici calendari, interrompendo la stagione dei club per circa due mesi.
Niente di tutto ciò avverrà quest’anno, anche se non mancano comunque le novità. A cominciare dai turni infrasettimanali, di cui si è abusato nei passati dodici mesi a causa del bisogno di recuperare un gran numero di giornate. Questa volta, invece, in mezzo alla settimana si giocherà solamente una volta, a fine settembre.
In realtà, possibile ci si ritrovi davanti a un paio di infrasettimanali in più, considerando che a inizio gennaio ben quattro squadre (Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina) saranno impegnate nel nuovo format della Supercoppa Italiana.
Restando in tema “turno infrasettimanale”, non ci saranno partite di cartello, come anche nella giornata che lo precede. Cosa significa? Che le prime sette della passata stagione non si potranno scontrare a ridosso di un infrasettimanale, così da non costringere le rose a tour de force che potrebbero minare lo spettacolo.
Stesso discorso per le prime due giornate, in cui non si assisterà a big match.
Ma c’è un punto che riguarda anche in derby, che verranno giocati uno alla volta, senza concomitanze. Nella pratica, i vari Inter-Milan, Roma-Lazio o Juventus-Torino non saranno di scena lo stesso weekend, garantendo così lo spettacolo in più giornate.
C’è di più, perché la Lega ha deciso di salvaguardare il cammino delle proprie squadre in Europa, evitando che nelle giornate comprese tra due competizioni UEFA (25ª, 28ª, 32ª e 35ª) i club di Champions si possano incontrare o lo possano fare con quelli impegnati in Europa e Conference League.
Un calendario spalmato, dunque, che però non risparmierà le ferie. Via al campionato a Natale, sotto Capodanno e il 6 gennaio. Vacanze invernali, insomma, ricche di appuntamenti. Ma niente boxing day: l’esperimento del 2018 non ha trovato seguito.
Finale per la Nazionale. Sono previste quattro pause, per permettere al Ct Mancini di preparare al meglio il cammino che porterà gli Azzurri a cercare di bissare il successo all’Europeo. Subito tre stop in tre mesi consecutivi (10 settembre, 15 ottobre, 19 novembre), poi l’ultimo nel 2024, il weekend del 24 marzo.