Calcionews24
·29 de mayo de 2025
Santon non dimentica: «Inter-United racchiude tutta la mia carriera. Mourinho come un papà, ecco cosa mi disse…»

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·29 de mayo de 2025
L’ex calciatore dell’Inter, Davide Santon, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Serie A riguardo la sua carriera in nerazzurro.
INTER-UNITED – «Anche grazie a quella gara sono andato avanti un bel po’ di anni, ancora adesso la gente si ricorda della marcatura a uomo su Cristiano Ronaldo che quell’anno vinse il pallone d’oro. Era il mio esordio in Champions League e avevo compiuto 18 anni. Si giocava l’ottavo di finale, per l’Inter era una partita fondamentale. In quel periodo ero tranquillo e spensierato, stavo bene fisicamente, avevo l’adrenalina addosso e ricordo che studiai bene CR7, anche se un giocatore così puoi studiarlo finché vuoi, ma se vuole la giocata diversa te la fa sempre. Cercai di non farlo partire palla al piede, ma anche quando successe poi riuscii a fermarlo. Un’emozione che non si può dimenticare».
MOURINHO – «Mourinho come un papà. Non avrei mai pensato di partire titolare, invece Mourinho venne da me e disse: non mi interessa se hai 18 anni, io per te stravedo e perciò questa la giochi tu. Il giorno dopo il match, scherzando, mi disse: “Oh, ieri hai fatto veramente schifo”. Era il suo modo per vedere la mia reazione, per caricarmi. Infatti aggiunse: “Tu sì che hai i c….i. Giocherai anche al ritorno”. Comunque avevamo un rapporto molto amichevole. Mi scriveva messaggi del tipo: “Oggi cosa farai?”, o “Fai il bravo e vai a dormire presto”. Come un secondo papà che voleva rigassi dritto».
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