Salernitana, Marino: “Approccio sbagliato, la punizione del raddoppio era in nostro favore. Ritorno? Aggredire e ribaltare il risultato” | OneFootball

L’intervento di Pasquale Marino in sala stampa dopo la sconfitta per mano della Sampdoria.

“La differenza la fa la testa, abbiamo concesso alcune occasioni. Il pubblico ha trainato la squadra avversaria, l’aspetto psicologico ha premiato una squadra che si è ritrovata una chance dopo la retrocessione (la Sampdoria ndr). Oggi ha avuto qualcosa in più rispetto a noi. Tongya ha fatto bene, uno dei pochi a creare qualcosa anche nel primo tempo. Verde ha avuto un virus intestinale, non si è allenato e non era al meglio. La squadra non ha approcciato bene, soprattutto nel primo tempo. Non abbiamo giocato nei primi 45′ e abbiamo pagato…nella ripresa poche occasioni, il gol della Samp abbastanza casuale e probabilmente la punizione era a favore nostro. Mi è piaciuta la reazione, nel primo tempo si è visto che non abbiamo fatto la partita che volevamo. Dovevamo concludere di più, anche nel finale. Giocheremo con la testa, la voglia di aggredire e ribaltare il risultato. Nello spogliatoio abbiamo già parlato di questo, la testa è a venerdì“.

“Abbiamo attaccato nella ripresa con la consapevolezza che l’1-0 alla fine non era negativo in tutti i sensi…negli ultimi metri dovevamo avere più giocatori in area, fatto solo tanto fraseggio. Questo senza dubbio servirà a Salerno”.