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·20 de febrero de 2025
🗣️ Runjaic: “Ecco come stanno Davis e Okoye. Pafundi deve ancora allenarsi”
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·20 de febrero de 2025
Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, ha parlato in conferenza in vista del Lecce. Di seguito le sue parole riprotate da TMW.
Il momento è buono, ora si darà continuità? Davis come sta? “E’ stata una settimana migliore rispetto alla scorsa, si è potuto allenare due volte con la squadra, è di nuovo a disposizione. Sappiamo che ha ancora bisogno di tempo per ritornare al tempo, abbiamo però fatto un passo avanti, penso oggi andrà tutto bene in allenamento e verrà con noi a Lecce. Sulla costanza, come già detto nelle scorse settimane, lavoriamo su quello, sulla stabilità della prestazione. Non può sempre funzionare tutto, ma i meccanismi, come ci presentiamo come squadra in trasferta, lavoriamo su quello, il Lecce è una squadra molto forte, sappiamo cosa ci aspetta, è bene avere tutte queste scelte”. Ora che sta arrivando una certa tranquillità bisognerà trovare gli stimoli per lavorare al meglio in campo: “Nell’ultima settimana siamo stati stabili, abbiamo affrontato le ultime partite da squadra, siamo più tranquilli, è evidente il passo in avanti. Dal punto di vista tecnico però si possono migliorare tante cose, anche dal punto di vista individuale. Ci siamo comunque fatti scappare alcune occasioni contro l’Empoli, proprio su questo c’è ancora da lavorare, da stare più concentrati, cercando di superare i nostri limiti, dobbiamo sempre essere concentrati sul nostro obiettivo. Lavoriamo intensamente su questo con la squadra, c’è sempre un potenziale per migliorare, nel calcio non si può mai essere tranquilli. Se diamo qualcosa in meno può andare tutto male, dovremo correre molto, giocare come squadra, mettendo gioia nel giocare. I ragazzi stanno crescendo insieme, possiamo ancora crescere. Anche dal punto di vista individuale c’è un’alta qualità, questo si vede sempre di più, dobbiamo continuare così per migliorare come squadra”. Quali sono le richieste ora per migliorare nel gioco e per fare un finale di stagione interessante? “L’uno contro uno è elemento molto importante nel calcio, quando si hanno duelli bisogna far sì che tutto vada bene. A sinistra Kamara ed Ekkelenkamp possono coordinarsi ancora di più, aumentando l’intesa. Anche a destra si può crescere. Possiamo migliorare nella comunicazione, stiamo migliorando, ora comunichiamo in modo più attivo. Siamo molto soddisfatti della situazione, affrontiamo il Lecce, che è forte in transizione, sul lato destro hanno giocatori rapidi, hanno un attaccante che corre ed è bravo a sprintare, dobbiamo proprio evitare queste situazioni, non perdere la palla e reagire subito, soprattutto quando si tratterà di difendere. Dobbiamo essere svegli e veloci, attenti, non dovremo ignorare niente”.
Pafundi come sta crescendo? “E’ un grande talento, è ancora giovane, deve ancora allenarsi. Deve assorbire tutto, tutte le informazioni che gli diamo dentro e fuori dal campo. Può prendere esempio e imparare dai giocatori più esperti. Credo che proprio questa disponibilità a imparare sia un fattore fondamentale, può migliorare anche fisicamente e per questo c’è bisogno di allenamenti anche individuali. Ad oggi non può giocare dall’inizio, giocherebbe magari bene ma ci sono ragazzi con più esperienza. Lui però è sulla buona strada, abbiamo visto che ha un grande talento, ma quello è una cosa, il carattere è un altro aspetto, lui però è sulla buona strada, bisogna solo avere pazienza e continuare a lavorare. A volte si fallisce proprio quando si ha poca pazienza, si possono prendere decisioni che non fanno bene alla sua carriera. Farà un grande salto in avanti nel tempo, dobbiamo continuare a lavorare e migliorare la resilienza. Poi sicuramente accumulerà i suoi minuti, magari arriveremo al punto in cui giocherà dall’inizio, siamo però ancora nella fase di osservazione. Siamo soddisfatti di come si allena, è molto concentrato, stiamo lavorando proprio sui dettagli”. Situazione infortunati? “Okoye non si allena ancora con la squadra, credo che una tra due settimane, potrà di nuovo prendere parte agli allenamenti. Toure sta recuperando, ci vorranno mesi affinchè torni a disposizione. Speriamo che vada tutto bene e possa fare passi avanti”. A salvezza ottenuta poi quale può essere l’obiettivo? “Credo che i giocatori abbiano una motivazione intrinseca, vogliono migliorare, fare minuti. Non c’è bisogno dell’allenatore per motivarli, basta guardare alla classifica, vogliamo fare il massimo, non possiamo rilassarci, anzi dobiamo utilizzare questo momento per accumulare quanti più minuti possibile. Conosciamo la statistica degli ultimi mesi, ogni ragazzo vuole migliorare, discutiamo tanti obiettivi con la squadra, lavoriamo su questi”.
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