DirettaFanta
·22 de noviembre de 2024
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Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla sfida tra Napoli-Roma.
“Dybala l’ho visto oggi per i primi 20 minuti, lasciatemi parlare con lui e con i fisioterapisti. Dobbiamo aiutare Dybala se ha questo fastidio fisico. Se poi gli esami evidenziano che non ci sia nulla, serve scandagliare ancora di più. Stiamo facendo tutto il possibile affinché ci sia. Paulo è sempre propositivo. Io sono uno però che non vuole mai rischiare il proprio giocatore. Vedremo e parleremo. Hummels oggi ha fatto tutto l’allenamento quindi mi lascia sereno di poter decidere come voglio”.
“Il Napoli di Conte è una squadra in auge, sta facendo bene. Sarà una partita bella, difficile sia per noi che per loro”.
“In questo momento è difficile dire se la squadra abbia mentalità o meno. Il mio lavoro è riportarli in fiducia. Fare risultati in sequenza accresce l’autostima in tutti. La qualità c’è, vanno supportati da me e dai tifosi, che sono l’anima di una squadra. Dobbiamo tirarceli noi dietro con ottime prestazioni e voglia di far vedere chi siamo”.
“Ringrazio i tifosi della fiducia e dell’affetto. La pressione ce l’ho sempre avuta. Se non la sentissi non avrei scelto di tornare. La squadra ha bisogno di tutti. Ora deve tornare a fare quello che è capace di fare. Non serve un mago, ma una persona normale che dia fiducia. Dove sono stato ho sempre cercato di tirar fuori il bambino entusiasta che è in loro. Il discorso è semplice. Tutti uniti”.
“Jurić ha trovato uno spogliatoio triste? Immaginate io… Voglio che loro tirino fuori il sogno che avevano da bambini. Facciamo il lavoro più bello del mondo. Ci pagano, ma che volete di più? Ci sono delle difficoltà? Benissimo. Solo chi cade può rialzarsi e noi possiamo farlo”.
“Dovbyk è bravo in profondità, l’ho detto alla squadra. Sta bene. Pellegrini, da capitano, deve saper reagire. Quando si cade, la cosa più bella è vedere come ci si rialza. Lui è introverso, si tiene tutto dentro, per essere romano. Deve saper reagire alle avversità e sono convinto che lo farà”.
“Può farlo, ma se ho Hummels perché deve giocare Cristante in difesa? Evidentemente, prima Mats non stava bene. L’allenatore sa che cosa chiedere ai giocatori. Il calcio cambia da un giorno all’altro e noi allenatori dobbiamo essere sul pezzo. Voi ora volete sapere se gioco a quattro, a cinque, a tre… Ma le squadre cambiano. Come gioca il Napoli? Guardatelo bene…!”.