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Tommaso Cherubini·21 de septiembre de 2024
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Tommaso Cherubini·21 de septiembre de 2024
Non solo il derby di Milano, la quinta giornata di Serie A promette tanto spettacolo anche con il big match di questa sera dello Stadium tra Juventus e Napoli.
Una partita che oltre a promettere scintille sarà anche speciale per via del ritorno a Torino di Antonio Conte in quella che in passato era casa sua. Sarà la 4ª volta del tecnico salentino allo Stadium, che nei precedenti a Torino non ha mai vinto (2 sconfitte e 1 pareggio con l'Inter). In generale, Conte, ha affrontato la Juventus 8 volte da avversario come allenatore: una vittoria (2-0 a San Siro in Inter-Juve del 2021) e un pareggio (0-0 nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia a Torino del 2021) e 6 sconfitte, tra cui una anche in Serie B quando guidava l'Arezzo e una con l'Atalanta in Serie A.
Non proprio una partita banale visti i pochi precedenti tra la Juventus e Conte e un rapporto che - almeno con la presidenza Agnelli - si era incrinato fino al litigio avvenuto proprio nel ritorno di Coppa Italia del 2021. "Stai zitto co*****e", la frase dell'ex presidente bianconero lanciata a fine partita dalla tribuna verso Conte. Una risposta dopo il dito medio che il tecnico salentino aveva alzato verso la tribuna bianconera contro Agnelli e Nedved, arrivato a fine primo tempo.
"È stata una reazione ad una situazione in cui mi si era mancato di rispetto ed educazione. Non mi sono pentito perché non ho sentito pentimento dalla parte opposta. Poi ci siamo chiariti", aveva rivelato Conte in un'intervista al programma Belve un anno fa.
Dall'altra parte, invece, ci sarà Thiago Motta, che Conte ha allenato nella parentesi in Nazionale e a cui all'Europeo 2016 aveva affidato la maglia numero 10, scatenando all'epoca diverse polemiche. "Grande piacere lavorare con Conte. Abbiamo fatto un Europeo interessante, usciti contro una grande squadra, squadra forte. Eravamo una grandissima squadra, con giocatori importanti, alla fine non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo. Ma il rapporto è sempre stato fantastico", ha detto Motta nella conferenza pre-partita.
Tra i due allenatori, un solo precedente risalente alla stagione 2019/20, quando Motta arrivò in Serie A come allenatore del Genoa: vittoria netta dell'Inter di Conte a San Siro per 4-0, con la doppietta di Romelu Lukaku, che sarà anche questa sera uno dei pericoli principali per il tecnico bianconero.
Sfida particolare anche per il gigante belga, in passato molto vicino a più riprese al trasferimento in bianconero e poi finito anche al centro delle polemiche, come quando Lukaku esultò contro la curva bianconera nella semifinale di Coppa Italia del 2023. Un gesto che fece scattare l'ira dei tifosi della Juve e dei giocatori, con un putiferio incredibile tra espulsi in campo e poi le accuse di razzismo, con il belga prima squalificato e poi graziato dalla FIGC.
Il bilancio di Lukaku contro la Juve, però, non è positivo: 3 gol in 12 partite, solo 2 vittorie e poi 3 pareggi e 7 sconfitte.
Tanti temi, quindi, in quella che promette di essere già una delle partite decisive per le sorti del campionato.